Nella seduta di ieri pomeriggio è stato approvato un ordine del giorno, presentato dalla maggioranza, sugli scontri avvenuti in concomitanza della partita di calcio Catania-Palermo, in cui fu ucciso un agente di pubblica sicurezza. Nel documento, il Consiglio provinciale esprime "ferma condanna per gli episodi violenti di Catania e commosso cordoglio ai familiari del servitore dello Stato barbaramente ucciso". Apprezza inoltre "i tempestivi provvedimenti contro la violenza negli stadi decisi dal governo Prodi con apposito decreto, che garantiscono il fondamentale diritto alla sicurezza dei cittadini e dei tifosi", e invita la Giunta a "continuare ad operare, anche attraverso il proprio programma sulle politiche di pace, con iniziative educative verso le giovani generazioni finalizzate alla promozione dei valori del rispetto e della concordia anche nella pratica sportiva".
Il documento, firmato da Gabriele Zaniboni (Margherita), Plinio Lenzi (Italia dei Valori), Raffaele Finelli (Ds), Giovanni Venturi (Pdci) e Sergio Spina (Prc), è stato approvato con 23 voti favorevoli (Ds, Margherita, Prc, Pdci, IdV), 8 astenuti (Fi, An) e nessun contrario. L'ordine del giorno proposto e approvato dalla maggioranza era collegato ad un precedente documento (non approvato dall'aula) presentato da consiglieri di An e Fi che, oltre ad esprimere cordoglio ai famigliari della vittima, riferendosi ai "criminali slogan" comparsi sui muri di Bologna, condannava "quanti al di fuori di ogni logica civile ritengono di potere calpestare impunemente ordine e legalità".