Nel 2003 è stato istituito il Servizio civile regionale per giovani stranieri con l'intenzione di offrire un'occasione di impegno e di partecipazione a tutte le persone, senza distinzione di sesso o di appartenenza culturale o religiosa, di ceto, di residenza o di cittadinanza e per promuovere il senso di appartenenza alla comunità locale. La prima sperimentazione di progetti di servizio civile per stranieri si è svolta nel 2005 e il risultato positivo ha spinto la Regione a ripresentare un nuovo bando nel 2007.
Per questo il Coordinamento provinciale degli enti di servizio civile di Bologna (Copresc), che è lo strumento di promozione e diffusione del servizio civile volontario, insieme agli enti promotori, presenteranno i due nuovi progetti approvati, nel corso di una conferenza stampa convocata per lunedì 26 novembre, alle 13, nella sala Rossa di palazzo Malvezzi via Zamboni 13 - Bologna Interverranno: Giuliano Barigazzi, assessore ai servizi Sociali, Sanità e Volontariato e presidente del Copresc Eugenio Ramponi, presidente Arci servizio Civile Bologna Gigliola Poli, presidente casa di riposo per Inabili al Lavoro di Imola Stefania Aristei, referente per il servizio civile dell'Azienda unità sanitaria locale di Bologna