Comunicato stampa

09 settembre 2005 - Qualità dell'aria e prossima legge finanziaria.


 
 

Dichiarazione del vicepresidente della Provincia e responsabile Upi per la finanza locale Andrea De Maria

Condivido l'iniziativa assunta dal Sindaco di Bologna, che si fa portavoce di un'azione di forte denuncia dei Comuni italiani, per chiedere al Governo che nella legge finanziaria siano stanziate le risorse necessarie ad affrontare il problema dell'inquinamento dell'aria nelle città. Gli Enti locali, Province e Comuni, non possono essere lasciati soli di fronte ad un problema di dimensione nazionale, che richiede interventi di carattere strutturale, adeguatamente sostenuti sul piano finanziario.
Anche nel dibattito dell'Unione delle Province Italiane si è, in più occasioni, sottolineato come solo in questo modo sarà realmente possibile fare i conti con una problematica così importante per la salute dei cittadini e che comporta, quando le Amministrazioni sono costrette ad assumere provvedimenti contingenti, come le targhe alterne o blocchi del traffico, conseguenze significativamente negative per il sistema delle imprese.
Anche da questo punto di vista, è necessario sottolineare con forza come la prossima legge finanziaria non dovrà, ancora una volta, caratterizzarsi per l'incapacità di individuare chiare priorità nella destinazione delle risorse, in particolare in una fase come questa di grande criticità per i bilanci dello Stato, e per la mancata concertazione con il sistema delle autonomie locali. In caso contrario tematiche di grande rilievo, come quella della qualità dell'aria, rimarranno drammaticamente irrisolte, facendo pagare un prezzo molto alto alle nostre Comunità.
 
 
 
 
A cura di:
Ufficio stampa
 
 

Data ultimo aggiornamento: 10-04-2008