In riferimento alla presentazione del Piano strutturale comunale di Bologna, trasmettiamo il seguente intervento del vice presidente della Provincia con delega alla Pianificazione territoriale e ai Trasporti.
"Questa mattina il Comune di Bologna ha presentato il Piano strutturale comunale. Un atto atteso dalla città, dal sistema delle imprese, che nasce in un tempo relativamente breve, se pensiamo alla sua complessità e alla necessità di recuperare l'"accordo" con gli indirizzi del Piano territoriale di coordinamento provinciale (Ptcp) che era mancato nella scorsa legislatura. Proprio la proficua collaborazione istituzionale che il Comune di Bologna ha saputo ricercare con la Provincia ha permesso di concludere positivamente la Conferenza di pianificazione sul documento preliminare, riscontrando un alto livello di coerenza tra gli indirizzi per l'area vasta e le scelte che si propongono per la città. Questa modalità di lavoro, che stiamo applicando anche nella redazione associata dei Piani strutturali comunali di gran parte dei Comuni della provincia, dà sostanza a quel progetto di "città di città" e di governo metropolitano dello sviluppo che con il Ptcp abbiamo proposto e che oggi si sta praticando con successo. La collaborazione istituzionale ha dato vita ad un vero e proprio board strategico di direzione a cui partecipano tutti gli Enti del territorio bolognese e le forze sociali ed economiche, concorrendo alla formazione delle scelte e alla definizione di ambiti progettuali di carattere sovracomunale che hanno portato agli "Accordi territoriali". Il coordinamento tra la pianificazione e le scelte sulle infrastrutture testimonia il forte investimento che abbiamo voluto fare affinchè la legge regionale 20 sulla pianificazione urbanistica possa determinare nell'area metropolitana bolognese l'apertura di una nuova stagione di urbanistica riformista, perseguendo un governo dello sviluppo incentrato su una dimensione territoriale ampia e orientato alla qualità urbana, sociale e ambientale".