Comunicato stampa

13 dicembre 2004 - Piano di gestione qualità dell'aria e dei rifiuti. Le proposte emerse dalla Conferenza metropolitana


 
 

Le proposte emerse dalla Conferenza metropolitana

Si è riunita questa mattina a palazzo Malvezzi la Conferenza metropolitana dei sindaci. All'ordine del giorno l'esame del Piano di gestione qualità dell'aria e la gestione dei rifiuti solidi urbani. La Conferenza ha deciso di istituite un gruppo istituzionale che affiancherà quello tecnico che sta lavorando all'elaborazione del Piano di gestione qualità dell'aria.
Il gruppo di lavoro sarà costituito da rappresentanti delle associazioni dei sessanta comuni del territorio e si porrà come garante politico che affiancherà la formazione del Piano. Il documento preliminare verrà portato in Conferenza di Pianificazione entro il prossimo gennaio per arrivare ad una approvazione del Piano nella primavera 2005, con effetti ed interazioni principalmente sulla mobilità, sull'urbanistica e sulle attività produttive.
Durante la Conferenza l'assessore provinciale all'Ambiente Emanuele Burgin ha illustrato anche gli obiettivi da cui partire per arrivare ad una definizione condivisa del nuovo Piano Provinciale di Gestione dei Rifiuti solidi urbani per i prossimi dieci anni, che conterrà le iniziative e azioni da mettere in campo per raggiungere gli obiettivi previsti dal Decreto Ronchi.
Dal Rapporto sulla Gestione dei Rifiuti è emerso che la percentuale di raccolta differenziata è in lento ma sistematico aumento, raggiungendo nel 2003 la percentuale del 24,75%, e con una produzione pro-capite di rifiuti urbani sostanzialmente stabile (attorno a i 575 Kg/ab/anno).
L'assessore, presentando gli scenari tendenziali teorici e pratici possibili per il futuro, ha indicato fra gli obiettivi la riduzione della produzione dei rifiuti solidi urbani, l'aumento della raccolta differenziata al 35% nel 2008 e al 40% nel 2012, il mantenimento dell'autosufficienza nello smaltimento, la preferenza a livello di impiantistica della termovalorizzazione rispetto alla discarica, e la necessità del passaggio dalla Tassa alla Tariffa sui Rifiuti.
 
 
 
 
A cura di:
Ufficio stampa
 
 

Data ultimo aggiornamento: 23-01-2008