Comunicato stampa

24 maggio 2007 - Oggi vertice a palazzo Malvezzi sulla sicurezza sul lavoro


 
 
Si è riunito oggi, convocato dall'assessore provinciale al Lavoro e Sicurezza sul Lavoro, Paolo Rebaudengo, alla presenza dell'assessore alla Viabilità, Graziano Prantoni, il Tavolo per la sicurezza sul lavoro nella Variante di Valico costituito dopo i recenti incidenti mortali C'erano rappresentanti di Organizzazioni sindacali, Società Autostrade, Confindustria, Collegio costruttori edili, Camera Lavoro Metropolitana di Bo, dei Comuni interessati, di Prefettura, Vigili del Fuoco, Azienda Usl, Assessorato sanità Regione Emilia-Romagna, 118, Arpa distretto di montagna, Osservatorio ambientale socio economico, delle imprese esecutrici lavori, di Inail, e della Direzione Provinciale del Lavoro .

Nel corso del vertice, è stato definito un programma trimestrale per aumentare la sicurezza nei cantieri sulla Variante di Valico. A margine, a seguito di alcuni incontri trilaterali avvenuti nei giorni scorsi, sindacati, Provincia e Direzione provinciale del Lavoro hanno stilato un documento che consegneranno al Ministro del Lavoro, al Prefetto, alla Regione, ai sindaci del territorio. Nel documento si ribadisce unanimemente l'esigenza di rafforzare tutti gli strumenti per prevenire gli infortuni e reprimere le situazioni di illegalità/carenza nella tutela della salute dei lavoratori, con il massimo impegno nelle azioni di ispezione e prescrizione per ripristinare correttezza e legalità e sanzionare i comportamenti più gravi.

Nel quadro di forte allarme sociale suscitato nel territorio dai dieci morti sul lavoro nei primi mesi dell'anno, risulta essenziale il ruolo della Direzione provinciale del Lavoro (e dell'Ispettorato del Lavoro da esso dipendente), per le funzioni di prevenzione e repressione delle violazioni delle normative in materia di lavoro. Poiché permangono criticità organizzative e finanziarie dell'Ispettorato, da cui derivano limitazioni operative nella vigilanza, Provincia e Organizzazioni sindacali territoriali segnalano quanto segue: - l'esigenza di un adeguato modello normativo-organizzativo funzionale per l'Ispettorato del Lavoro che non lasci scoperti fasce orarie e giorni cui corrispondono l'impunità dei trasgressori delle norme di legislazione sociale; - la carenza di risorse che vanifica significativamente il potenziale dell'ispettorato; - l'esigenza di un'azione ispettiva programmata secondo una strategia di vigilanza, e non sostanzialmente limitate alle emergenze segnalate dalle Organizzazioni sindacali come accade ora.

Le ispezioni nei luoghi di lavoro sono infatti valutabili in poco più di 1.000 all'anno in un territorio in cui le aziende attive (escluse quelle "sconosciute") sono oltre 88.000. - le gravi conseguenze sulla produttività dell'azione ispettiva dovute alla mancanza di autovetture in dotazione all'Ispettorato. La mobilità degli ispettori sul territorio è demandata all'utilizzo per servizio, secondo la disponibilità individuale, delle autovetture personali, oppure dei mezzi pubblici di trasporto, con impossibilità di raggiungere località non servite e di svolgere azioni di vigilanza congiunta con gli altri Organi ispettivi (Inail e Inps) che non hanno simili problemi; - la grave carenza di risorse finanziarie della Direzione provinciale del Lavoro: debiti per decine di migliaia di euro, rischio di vedersi tagliare le utenze, impossibilità di dotare di mezzi di protezione individuale anti-infortunistici (caschi, scarpe protettive ecc.) e della tessera ispettiva i nuovi ispettori che quindi non possono svolgere l'attività di vigilanza nei luoghi di lavoro.
Provincia e sindacati convengono pertanto sulla opportunità di individuare possibili fonti finanziarie aggiuntive e invitano tutte le Amministrazioni locali del bolognese ad abbandonare la pratica degli affidamenti degli appalti pubblici di lavoro e/o servizi al massimo ribasso, utilizzando per esempio quanto già elaborato a tale proposito nell'ambito del Progetto provinciale Coala.
 
 
 
 
A cura di:
Ufficio stampa
 
 

Data ultimo aggiornamento: 16-04-2008