"Per questa emergenza - sottolinea l'assessore alla Viabilità e Mobilità, Graziano Prantoni - i tecnici e i cantonieri della Provincia hanno dimostrato grande abnegazione e senso del dovere, facendosi trovare pronti anche di notte e nelle giornate di fine anno".
Il primo cedimento del piano viabile, di circa 10 centimetri, si è verificato attorno alle ore 21 del 30 dicembre, e il personale del servizio Viabilità è intervenuto immediatamente sul posto. Verso la mezzanotte e mezza del 31 dicembre, dopo che la strada si era "abbassata" di circa un metro e mezzo, la "provinciale 79" è stata chiusa. Il traffico è stato deviato sulla "Fondovalle Savena", sulla strada intercomunale "Molino della Valle" nel Comune di San Benedetto Val di Sambro e sulla strada provinciale numero 59 "Monzuno".
"Tra San Silvestro e Capodanno - conclude Prantoni - sono poi state avviate le indagini tecniche del caso, ed immediatamente è stato predisposto il progetto per il ripristino e la riapertura della strada".
Il settore Viabilità della Provincia ha predisposto in tempi rapidissimi il progetto per la ricostruzione del piano viabile, il ripristino e il consolidamento della scarpata a valle della strada provinciale numero 79 "Pian di Balestra", al chilometro 4,500 in località Trasasso, nel Comune di Monzuno, dissestati dallo smottamento avvenuto nella tarda serata del 30 dicembre. Il cantiere verrà aperto nei prossimi giorni e - se le condizioni meteorologiche consentiranno l'esecuzione dei lavori - l'intervento dovrebbe essere completato entro la fine di gennaio, con conseguente immediata riapertura della strada. In particolare il progetto prevede la realizzazione di un muro di sostegno in gabbioni con regimentazione delle acque, e verrà a costare circa 100 mila euro.