Comunicato stampa

17 marzo 2015 - Mandarina Duck di Cadriano: le lstituzioni chiedono di rivedere la decisione di chiusura. Aggiornamento al 2 aprile.


 
 

A seguito dell’avvio della procedura di licenziamento per la chiusura della sede di Granarolo e del trasferimento di 19 lavoratori a Milano, questa mattina si è tenuto il primo incontro del Tavolo di salvaguardia della Città metropolitana per Mandarina Duck.
Nel corso dell’incontro i rappresentanti della Mandarina hanno illustrato al Tavolo la situazione aziendale e le motivazioni che hanno determinato la decisione del trasferimento a Milano.
Le istituzioni del territorio metropolitano, che seguono le vicenda di questa importante azienda da molti anni, hanno chiesto a Mandarina una riflessione sulla decisione di chiudere la sede di Bologna e si sono rese disponibili a mettere in campo tutte le azioni di accompagnamento del piano industriale nella logica del mantenimento del sito produttivo. A fronte della disponibilità dimostrata dall'azienda, il Tavolo si è aggiornato al 2 aprile.
Al Tavolo di salvaguardia presieduto dalla Città metropolitana, era presente il sindaco di Granarolo, Daniela Lo Conte, la Regione Emilia-Romagna, le rappresentanze sindacali e il management aziendale.
Mandarina Duck è la storica azienda bolognese di proprietà del gruppo coreano E-Land che commercializza borse e che occupa complessivamente 29 dipendenti nello stabilimento di  Cadriano di Granarolo.

 

 
 
 
 
A cura di:
Ufficio stampa
 
 

Data ultimo aggiornamento: 17-03-2015