'La Russia, l'Italia e il secondo rinascimento' è il titolo della conferenza dibattito che si terrà giovedì 8 febbraio alle 20, 45 nella sala dello Zodiaco di palazzo Malvezzi, via Zamboni 13, in occasione dell'uscita de 'L'enciclopedia dell'anima russa', l'ultimo libro dello scrittore russo Victor Erofeev. All'iniziativa, che sarà aperta dal saluto dell'assessora provinciale alla Cultura Simona Lembi, sarà presente lo stesso autore, che è anche giornalista e regista, conosciuto sulla scena internazionale in seguito al successo di Russkaia Krasavica (La bella di Mosca, edito da Rizzoli). Parteciperanno al dibattito Sergio Dalla Val, presidente dell'associazione culturale Progetto Emilia Romagna, Fabio Martelli, presidente dell'associazione Italia Russia e docente di storia moderna all'Università di Bologna, Gabriella Imposti, docente di lingua russa all'Università di Bologna. 'La cosa più difficile in Russia è intendersi sulla morale. Tutte le risorse intellettuali del paese sono state impegnate nella giustificazione del bene, ma inutilmente. In linea di principio, il russo è un ammiratore della moralità. In realtà, il russo è un essere profondamente immorale.' Così parla del suo paese Erofeev nel romanzo edito da Spirali, scrivendo della vita quotidiana russa con una lingua cruda ed efficace, non risparmiando al lettore né le espressioni aspre né le tinte forti.