I circa 20.000 residenti nel territorio dell'Alto Reno - che comprende Castel di Casio, Gaggio Montano, Granaglione, Lizzano in Belvedere e Porretta Terme - e nei comuni di Castel D'Aiano e Camugnano possono usufruire di un'unica biblioteca con regolare orario di apertura al pubblico: quella di Porretta Terme che fa parte del sistema Biblioteca Archivio Museo dell'Alto Reno (BAM) e contiene oltre 6.000 volumi catalogati e quasi altrettanti di storia locale (in fase di catalogazione) oltre ad alcuni archivi tematici.
Per consentire ai cittadini di accedere a questo ricco patrimonio, è nato il progetto di "Liberbus", ossia di un'organizzazione della zona bibliotecaria in cui sono la biblioteca e i suoi operatori ad andare dai lettori mediante un mezzo appositamente allestito. "Liberbus", è un progetto promosso dalla Zona Bibliotecaria Alto Reno in collaborazione con l'assessorato alla Cultura della Provincia di Bologna nell'ambito della Convenzione tra la Provincia ed i Comuni del territorio provinciale per lo sviluppo dei servizi archivistici, bibliotecari e museali. E' stato realizzato con il sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio in Bologna nel quadro degli interventi per il potenziamento degli istituti culturali del territorio.
Per presentarlo nei dettagli è convocata una conferenza stampa domani mercoledì 5 settembre 2007, alle ore 11. nella sala Rossa di palazzo Malvezzi, via Zamboni, 13 - Bologna. Interverranno: - Simona Lembi, assessora alla Cultura e alle Pari Opportunità della Provincia di Bologna - Virginiangelo Marabini, vicepresidente della Fondazione Cassa di Risparmio in Bologna - Igor Taruffi, assessore alla Cultura del Comune di Porretta Terme - i Sindaci dei Comuni della Zona bibliotecaria Alto Reno.
Al termine, visita al ''Liberbus'' nella residenza provinciale e lettura animata de ''Il gigante di Zeralda'' di Tomi Ungerer, a cura di Marco Tamarri, responsabile Servizio Cultura del Comune di Porretta Terme.