Nella seduta di ieri pomeriggio è stato approvato un ordine del giorno, presentato dal consigliere Sergio Caserta (Ds), per intitolare la sala riunioni dei gruppi e delle commissioni consiliari, al quarto piano di palazzo Malvezzi, a Marco Biagi e Massimo D'Antona. Il documento ricorda "i giuslavoristi Marco Biagi e Massimo D'Antona, vittime della stessa mano terrorista ed assassina" e ritenendo di interpretare il pensiero di tutti i bolognesi "impegna l'amministrazione provinciale ad intitolare la sala riunioni alla loro memoria mediante l'apposizione di una targa con i loro nomi e la dicitura 'vittime della stessa matrice terrorista'".
Dopo un lungo dibattito il documento è stato firmato anche dai presidenti di gruppo, Massimo Gnudi (Ds) e Gabriele Zaniboni (Margherita), dai consiglieri di minoranza del gruppo di Forza Italia e da Sergio Guidotti, Marco Mainardi e Claudia Rubini (An) firmatari di un altro odg, in seguito ritirato, che proponeva di intitolare la sala a "Marco Biagi, giuslavorista bolognese assassinato dalle Brigate Rosse".
L'ordine del giorno è stato approvato con 23 voti favorevoli (Ds, Margherita, Fi, An), 1 astenuto (PdCi) e 2 contrari (Prc). Collegato all'ordine del giorno della minoranza è stato presentato anche un documento (respinto dall'aula), a firma Sergio Spina e Lorenzo Grandi (Prc), che proponeva di intitolare la stessa sala ai Caduti del Lavoro.