La polizia provinciale è intervenuta sabato scorso a Savigno, in località Forca, per un'azione di controllo sulla popolazione dei cinghiali che ha visto l'abbattimento di 17 capi.
L'intervento che ha impegnato 16 agenti è stato condotto in modo coordinato con l'ATC BO3 (Ambito territoriale di caccia). Nelle prossime settimane sono previste ulteriori azioni per ridurre al minimo l'impatto degli ungulati selvatici sulle produzione agricole.
Nel 2010 i danni causati dai cinghiali agli agricoltori della provincia di Bologna sono stati pari a quasi 73.000 euro, con un aumento del 13% rispetto all'anno precedente.
"Da tempo siamo impegnati a salvaguardare l'equilibrio tra tutela della biodiversità, legittime istanze dei produttori agricoli e sicurezza del territorio mediante diverse azioni, sia di prevenzione che di controllo" - ha dichiarato l'assessore provinciale all'Agricoltura e pianificazione faunistica Gabriella Montera.
"Grazie al nostro impegno - ha ricordato l'assessore - sono già stati raggiunti consistenti risultati. Infatti, rispetto al 2007, l'ammontare dei danni causati dagli ungulati selvatici si è più che dimezzato, passando da 160.000 euro a 70.000 circa. Ciononostante, laddove è prevista la scomparsa dei selvatici del territorio vista la presenza di produzioni di pregio, come in questo caso a Savigno, siamo pronti ad intervenire con azioni coordinate e mirate".