La Provincia di Bologna ha predisposto un piano per la lotta alle cavallette, pericolosi insetti segnalati recentemente, in numero ragguardevole, nei comuni di Castello di Serravalle, Savigno e Monteveglio. L'Assessorato all'Agricoltura e il Corpo di Polizia provinciale effettueranno, nei prossimi giorni, il monitoraggio del territorio per individuare i luoghi di deposizione delle uova del temibile insetto. La distruzione dei nidi, le cosiddette "ooteche" in termini scientifici, è infatti il sistema più efficace per contenere la diffusione delle cavallette. Trattamenti chimici in questo periodo sono perfettamente inutili, e quindi solo dispendiosi e dannosi per l'ambiente. La Provincia di Bologna invita gli stessi agricoltori e tutta la cittadinanza ad osservare attentamente il comportamento delle cavallette in questa settimana di fine agosto e nei primi di settembre per scoprire dove l'insetto va a deporre le uova. Sono preferiti i terreni più compatti, esposti a sud, non soggetti a ristagni idrici. Le aree individuate dovranno essere oggetto di opportune lavorazioni da farsi entro il prossimo mese di aprile, prima della schiusura delle uova. Esponendo le ooteche agli agenti atmosferici si riduce notevolmente il numero di individui che nasceranno. Le cavallette, denominate anche locuste dalle ali rosa (Calliptamus italicus), sono presenti fin dal 1984 nelle aree collinari delle province di Piacenza, Parma e Reggio Emilia. Nel 2002 sono comparse sulle colline modenesi e da questa estate hanno sconfinato nel bolognese. Si tratta di un insetto defogliatore che può determinare, in certi periodi dell'anno, gravi danni alle coltivazioni di medica e alle colture orticole. Per queste ragioni la Provincia di Bologna ha lanciato l'allarme e ha attivato un primo piano di lotta che sarà meglio definito in un prossimo incontro - presieduto dall'Assessore all'agricoltura Gabriella Montera - a cui parteciperanno gli stessi Comuni interessati, la Comunità Montana Valle del Samoggia e il Servizio Fitosanitario regionale. Maggiori informazioni sul comportamento dell'insetto e sui più efficaci sistemi di prevenzione sono intanto reperibili sul sito della Provincia di Bologna http://www.provincia.bologna.it/agricoltura.