Ogni fine settimana sulle strade del nostro paese si verificano vere e proprie stragi di giovanissimi: nella notte fra sabato 24 e domenica 25 febbraio i morti in incidenti stradali sono stati 17 quasi tutti adolescenti. Il tema della sicurezza stradale è tra le linee strategiche dell'azione di governo della Provincia, che in questi mesi sta completando l'elaborazione del primo Piano provinciale per la sicurezza stradale, strumento fondamentale per raggiungere l'obiettivo della riduzione del 40% del numero di morti e feriti per incidente stradale entro il 2010 come previsto dall'Unione Europea.
Sul tema il Consiglio provinciale, nella seduta di ieri, ha votato all'unanimità un ordine del giorno per invitare istituzioni locali e Governo a rafforzare le azioni per "ridurre i tassi di incidentalità che costituiscono una delle maggiori cause di morte dei giovani del nostro paese". Il documento è stato presentato da Claudia Rubini, Marco Mainardi e Sergio Guidotti (An), Angela Labanca, Luca Finotti, Marino Lorenzini e Giuseppe Sabbioni (FI). In particolare nell'ordine del giorno si invitano le istituzioni locali a "rafforzare le proprie azioni sul territorio attraverso interventi di molteplice contenuto volti a garantire, ad esempio, una maggiore sicurezza sulle strade, il potenziamento della rete dei controlli ed una maggiore incisività delle campagne di prevenzione e di informazione anche attraverso il coinvolgimento delle istituzioni scolastiche".
Si invita inoltre il Governo "ad intervenire urgentemente con provvedimenti normativi anche attraverso una regolamentazione omogenea dell'attività dei locali notturni".