Fermo e deciso no del Consiglio provinciale al "Boy love day", la giornata mondiale dell'orgoglio pedofilo prevista per il 23 giugno prossimo, che si propone di diffondere la "cultura della pedofilia" attraverso i siti internet. La presa di posizione è stata unanime, con un ordine del giorno presentato da Forza Italia e Alleanza nazionale, successivamente fatto proprio da tutti i gruppi consiliari.
L'odg, tra l'altro, ricorda come "recenti dati internazionali rilevano che almeno un ragazzo su sei è stato vittima di abusi e che ogni anno in Italia si registrano 41.000 nuovi casi di violenza". Questi dati - continua il documento - dimostrano come "ci si trovi di fronte ad una vera e propria emergenza sociale che impone di condannare con forza questo fenomeno".
Il documento, perciò, sostiene e sollecita ogni iniziativa volta a contrastare la celebrazione del "Boy love day" e si impegna ad attivare tutti gli strumenti di prevenzione e di analisi dell'angosciante fenomeno.