Il Consiglio provinciale ha commemorato oggi pomeriggio le vittime delle foibe, per le quali la legge n. 92 del 30 marzo 2004, ha istituito il 10 febbraio come "Giorno del ricordo". Sono intervenuti, il presidente del Consiglio, Maurizio Cevenini, e la presidente della Provincia, Beatrice Draghetti. Nell'aula del Consiglio di palazzo Malvezzi era presente anche una delegazione dell'Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia (Anvgd), guidata da Marino Segnan, che ha fatto un breve intervento all'Assemblea.
"Questa data ha un significato morale importante - ha detto Segnan -; sabato 10 febbraio alle 17.00 al primo binario della Stazione Centrale inaugureremo una targa a ricordo del rifiuto di dare assistenza ad un treno di profughi nel febbraio 1947." Il Consiglio si era aperto con un minuto di silenzio in ricordo di Filippo Raciti, l'ispettore di polizia morto durante gli scontri avvenuti venerdì scorso fuori dallo stadio di Catania.