Comunicato stampa

24 novembre 2011 - "Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne"


 
 

Lettera e videomessaggio delle amministratrici della Provincia per la protezione delle donne di Buenaventura (Colombia)

"Esprimiamo la nostra profonda preoccupazione per la situazione delle donne che vivono a Buenaventura nella regione Valle del Cauca in Colombia". Si apre con queste parole la lettera indirizzata all'ambasciatore di Colombia in Italia Juan Manuel Prieto che riporta le firme della presidente Beatrice Draghetti, degli assessori Gabriella Montera (Pari opportunità) e Maria Bernardetta Chiusoli (Bilancio) e delle undici donne elette nel Consiglio della Provincia di Bologna.


Le donne della Provincia di Bologna chiedono alle autorità colombiane l'adozione di adeguate misure di protezione per la sicurezza delle donne minacciate e che i difensori dei diritti umani possano portare avanti le loro attività senza restrizioni e senza timori di rappresaglie; l'applicazione di tutte le leggi nazionali e le convenzioni internazionali relative al riconoscimento dei diritti delle donne; che i crimini commessi contro le donne in quanto donne siano riconosciuti come femminicidio e che questo sia assunto nella legge colombiana. Nella lettera si sottolinea inoltre che nella città di Buenaventura la presenza di paramilitari, guerriglieri, narcotrafficanti, esercito e polizia ha effetti pesantissimi sulla vita della popolazione.


Infatti il conflitto armato ha provocato 1.520 vittime negli ultimi 3 anni, il 95% delle quali sono "afrodiscendenti" sotto i 28 anni. C'è un numero preoccupante di sparizioni forzate, che non vengono denunciate per paura, donne che vengono uccise in maniera disumana, mutilate, fatte a pezzi, buttate nei campi; maltrattamenti fisici e psicologici, gravidanze forzate di minorenni, prostituzione forzata. Dall'inizio del 2011 già 12 donne sono state assassinate. Di fronte a questa situazione le organizzazioni delle donne di Buenaventura si sono rivolte alle autorità esigendo che sia fatta giustizia, che i diritti contro le donne non restino impuniti, che le donne possano circolare liberamente senza paura e senza essere minacciate.


La presidente Draghetti, l'assessore Montera e le consigliere Marilena Fabbri e Edgarda Degli Esposti hanno inoltre registrato un video messaggio che è stato inviato in Colombia e verrà trasmesso a Buenaventura in occasione della giornata del 25 novembre. Il messaggio si può vedere al seguente link: www.provincia.bologna.it/probo/Multimedia/donneinneroprovincia.mp4


 
 
 
 
A cura di:
Ufficio stampa
 
 

Data ultimo aggiornamento: 24-11-2011