Un piano di prevenzione contro i principali rischi del nostro territorio mettendo a sistema le informazioni su reti di gas, acqua ed elettricità, frane ed esondazioni. E' questa la proposta che la presidente Beatrice Draghetti ha avanzato questa mattina, a circa un mese dalla tragedia di S. Benedetto del Querceto, ai sindaci della provincia riuniti a Palazzo Malvezzi per riflettere sulla sicurezza del nostro territorio e su modalità, strumenti e politiche di prevenzione.
"Come amministratori - spiega Draghetti - abbiamo la responsabilità di garantire le condizioni migliori per la sicurezza del territorio. Per questo ho proposto ai primi cittadini di predisporre insieme questo piano che, come prima tappa, dovrà certamente prevedere una mappatura delle reti del gas a media e alta pressione a fronte delle situazioni di vulnerabilità delle varie zone, per poi arrivare ad individuare le aree a più alto rischio e lì cominciare a predisporre i piani di intervento. In questo percorso, per il quale i sindaci hanno espresso un parere positivo, coinvolgeremo tutti i soggetti interessati: Protezione civile regionale, Vigili del fuoco, gestori delle reti, Prefettura...".
All'incontro erano presenti, tra gli altri, il sindaco di Bologna Sergio Cofferati, il vicepresidente della Provincia con delega alla Pianificazione territoriale Giacomo Venturi, e gli assessori all'Ambiente e Protezione civile di Comune e Provincia di Bologna Anna Patullo e Emanuele Burgin.