Il Consiglio provinciale invita la Giunta regionale, al termine della stagione invernale, a verificare se sussistono le condizioni per dichiarare lo stato di crisi del settore sciistico. Lo fa con un ordine del giorno approvato ieri all'unanimità. Il documento, scaturito dalla VI Commissione di palazzo Malvezzi, prende atto che la temperatura troppo elevata di questo inverno ha fortemente compromesso la stagione sciistica 2006/2007 con pesanti ripercussioni sull'economia dell'Appennino emiliano-romagnolo.
Di fronte allo "stato di crisi del settore sciistico" il Consiglio "ritiene di primaria importanza il sostegno alle opportunità economiche ed occupazionali del nostro Appennino" e dunque rivolge alla Giunta di viale Aldo Moro diversi inviti: -a richiedere al Governo ulteriori risorse per il rifinanziamento della Legge regionale 17/02 sugli interventi per la qualificazione delle stazioni invernali e del sistema sciistico regionale per mantenerlo competitivo; -ad attivare tutte le azioni necessarie per garantire il massimo di sicurezza delle piste da sci; -"a prevedere nuove risorse per qualificare complessivamente il sistema ricettivo dell'Appennino, nell'ambito dell'impegno generale per la qualificazione di tutto il comparto turistico regionale".