Comunicato stampa

Città metropolitana di Bologna e Comune di Medicina esprimono vicinanza alla famiglia di Francesca Quaglia e raccolgono l'appello lanciato dalla madre

 
 

Città metropolitana e Comune di Medicina esprimono profondo dolore per la morte di Francesca Quaglia, la giovane travolta e uccisa da un camion a Milano mentre si recava al lavoro in sella alla sua bicicletta. Le due istituzioni raccolgono l’appello della madre di Francesca che chiede di agire con maggior coraggio e con azioni concrete rispetto alle vittime della strada.

“Non ci sono parole per esprimere l’enorme dolore per la morte di Francesca - sottolineano il sindaco metropolitano di Bologna Matteo Lepore e Simona Larghetti, consigliera metropolitana con delega alla Sicurezza stradale e alla mobilità ciclistica - Città metropolitana, insieme ad Anci e con il coordinamento dell’assessore Marco Granelli del Comune di Milano, si confrontano da mesi con il Ministero facendo le proprie osservazioni al Decreto legge sul nuovo Codice della strada, attualmente in fase di discussione in Parlamento. La nostra preoccupazione è che le misure contenute nel nuovo Codice proposto dal Governo non siano sufficienti per l’azzeramento delle vittime della strada e ci si concentri maggiormente sull’introduzione di nuovi obblighi per gli utenti deboli. Rispetto poi alla circolazione dei mezzi pesanti, Milano ha già previsto l’obbligo dei sensori di posizione per i camion, ma sono ovviamente necessarie anche misure che intervengano sulle modalità di circolazione dei camion sulle strade urbane”.

“Tutta la comunità di Medicina è addolorata per la scomparsa di Francesca.– dichiara il sindaco di Medicina Matteo Montanari - Raccoglieremo l’appello della mamma Nadia impegnandoci come Amministrazione comunale affinché siano approvate alcune misure a livello nazionale in merito alla sicurezza stradale che possano limitare il ripetersi di eventi così tragici. Porteremo la discussione anche in Consiglio comunale per sostenere i provvedimenti chiesti dall’Anci al Governo”.

 
 
 
A cura di:
Ufficio stampa
 
 

Data ultimo aggiornamento: 31-08-2023