Comunicato stampa

16 maggio 2007 - Cartiera Burgo


 
 

Firmato in Provincia un protocollo per ricollocare i lavoratori dello stabilimento di Marzabotto

E' stato firmato questa sera negli uffici dell'assessorato al Lavoro della Provincia un "Protocollo di politica attiva" tra organizzazioni sindacali e Gruppo Burgo Spa rivolto ai lavoratori dello stabilimento Burgo di Marzabotto che dal giugno del 2006 sono in Cassa integrazione guadagni straordinaria (CIGS) in seguito alla crisi dell'azienda. Il Gruppo Burgo Spa, dopo numerosi tavoli di confronto sulla situazione dello stabilimento tenutisi nelle sedi della Provincia di Bologna, del Ministero dello Sviluppo Economico e del Ministero del Lavoro e della Previdenza Sociale, aveva comunicato lo scorso giugno ai lavoratori, alle organizzazioni sindacali e alle istituzioni la decisione di voler procedere alla chiusura della cartiera di Marzabotto.
In seguito a tale decisione l'azienda aveva richiesto l'attivazione di una Cassa integrazione guadagni straordinaria per crisi della durata di 12 mesi per i 130 lavoratori allora in forza. Ora, in vista della fine del periodo di CIGS entro il prossimo 18 giugno, l'azienda intende presentare al Ministero del Lavoro e della previdenza sociale, sulla base di quanto previsto nell'ultima legge finanziaria, la richiesta di proroga della Cassa, dal momento che il periodo trascorso non ha consentito la completa realizzazione del cosiddetto piano di gestione degli esuberi, ossia del piano che impegna l'azienda a trovare soluzioni per la ricollocazione e la fuoriuscita non traumatica dei lavoratori che saranno licenziati. L'ulteriore periodo di CIGS potrebbe consentire l'attivazione di una serie di interventi per completare la ricollocazione dei circa 94 lavoratori attualmente ancora in forza alla cartiera. Il protocollo firmato oggi in Provincia definisce nel dettaglio quali sono stati e quali saranno per il futuro gli impegni dell'azienda e delle istituzioni locali in questa direzione. Inoltre, prevede che per circa 25 lavoratori sarà richiesta l'attivazione della mobilità lunga per consentire l'accesso alla pensione. Già dal mese di marzo l'assessorato provinciale aveva avviato per circa 80 persone dello stabilimento un progetto per la ricerca attiva di una nuova occupazione e di supporto e orientamento professionale, indirizzato in particolare ai lavoratori over 45.

L'assessore al Lavoro Paolo Rebaudengo ha espresso soddisfazione per la firma del documento: «Il protocollo non soltanto definisce impegni precisi dell'azienda per la ricollocazione dei lavoratori che saranno licenziati, ma sancisce un rapporto di collaborazione e confronto con le istituzioni locali, come la Provincia che fin da subito ha avviato, attraverso i propri Centri per l'impiego, progetti concreti volti al sostegno dei lavoratori. Mi auguro pertanto che tale Protocollo possa consentire l'approvazione della proroga degli strumenti di sostegno al reddito dei lavoratori da parte del Ministero»
 
 
 
 
A cura di:
Ufficio stampa
 
 

Data ultimo aggiornamento: 21-04-2008