Comunicato stampa

16 marzo 2007 - Aumento dei pedaggi autostradali tra Casalecchio e Sasso Marconi


 
 

Dichiarazione del vice presidente con delega ai Trasporti, Giacomo Venturi

Trasmettiamo la seguente dichiarazione del vice presidente della Provincia con delega ai Trasporti, Giacomo Venturi.

"Mi associo alle preoccupazioni che i sindaci di Casalecchio di Reno e Sasso Marconi hanno espresso per l'aumento del pedaggio autostradale nella tratta Casalecchio-Sasso Marconi, motivato dallo spostamento del casello. La revisione delle tariffe, con riduzione nella tratta Rioveggio-Sasso Marconi verso Sud e aumento per la stessa tratta verso Nord, comporta comunque un aumento per gli automobilisti. Inoltre, Autostrade non ha chiarito la destinazione del maggiore introito, che come Provincia chiediamo serva a completare gli interventi previsti nell'area metropolitana Bolognese, in particolare per la soluzione del "Nodo di Casalecchio", la realizzazione di un nuovo casello provvisorio in località Borgonuovo (così come richiesto dall'ordine del giorno approvato dai rispettivi Consigli comunali) e la realizzazione della "nuova Bazzanese".

Voglio qui sottolineare come l'innovazione introdotta con l'ultima Finanziaria, che consente di poter applicare sovrapedaggi in determinati tratti autostradali finalizzati al potenziamento del trasporto pubblico, o alla risoluzione di criticità viarie sulla rete stradale ordinaria, accoglie anche una nostra richiesta ma vale soltanto se - in trasparenza e chiarezza - viene applicata con tale intendimento. Preoccupa la mancanza di chiarezza su questo punto cruciale, e sarei contrario ad un aumento senza contropartite, anche perché rischierebbe di far aumentare il numero di auto sulla Porrettana già troppo congestionata. Diversamente, se spiegato correttamente ai cittadini e chiaramente finalizzato, l'aumento potrebbe rappresentare una prima concreta applicazione di uno strumento utile a superare le difficoltà a reperire i finanziamenti necessari per risolvere i problemi che quotidianamente si devono affrontare".
 
 
 
 
A cura di:
Ufficio stampa
 
 

Data ultimo aggiornamento: 19-05-2008