Questa mattina si è svolto un incontro del Tavolo di Salvaguardia della Provincia di Bologna per NCV (Cooperativa Autotrasporti Nuova Camp Veloci Scarl) di Valsamoggia società che si occupa principalmente di movimentazione e trasporto con oltre 300 lavoratori.
Il Tavolo, presieduto dall'Assessore provinciale alle Attività Produttive Graziano Prantoni, con la presenza anche di rappresentanti del Comune di Bologna, di Tper, NCV e delle organizzazioni sindacali di riferimento, aveva l'obiettivo di trovare una soluzione occupazionale per i 40 lavoratori dichiarati in esubero da NCV, a seguito della prossima scadenza dei contratti di appalto in corso con Tper relativi ai servizi della sosta del Comune di Bologna.
Nell'incontro di oggi si è avviato un percorso condiviso che, grazie alle dichiarazioni espresse da Tper, consente di mettere in sicurezza una parte dei lavoratori .
La diminuzione del fabbisogno di personale si verificherà negli ambiti delle attività di gestione dei parcometri e di presidio dei parcheggi, a causa del processo di automazione in corso. A seguito della sollecitazione congiunta emersa dal Tavolo, Comune di Bologna, Tper e NCV si sono impegnati ad approfondire la ricerca di soluzioni occupazionali diverse anche per i lavoratori attualmente impiegati in queste attività.
La procedura di licenziamento collettivo avviata dall'azienda si concluderà formalmente nei prossimi giorni ma, indipendentemente dal suo esito, sussistono ancora i tempi per trovare una soluzione occupazionale prima dell'intimazione dei licenziamenti.
“La situazione è complicata - ha dichiarato Prantoni al termine dell'incontro - ma stiamo lavorando con impegno per trovare la migliore soluzione possibile, per cui è necessario che tutti dimostrino senso di responsabilità. ”