Sabato 3 dicembre, in occasione della Giornata internazionale delle persone con disabilità, il territorio metropolitano di Bologna propone numerose iniziative: proiezioni di film, mercatini con prodotti artigianali, incontri, convegni, spettacoli teatrali, cene.
In particolare, dal 27 novembre al 18 dicembre a San Pietro in Casale ci sono gli "Appuntamenti di Natale 2016 a Campi d'Arte"; venerdì 2 dicembre a Castel D'Aiano si proietta il film "Piovono mucche", a Bologna invece è in programma l'incontro "Le discriminazioni sulle persone disabili e la tutela fornita dalla Legge 67/2006".
Diversi gli appuntamenti di sabato 3 dicembre: a San Lazzaro di Savena la giornata informativa "Open Day Informahandicap"; a Montecatone (Imola) il seminario "Ponte verso il futuro" e a Bologna "Sostenere il cielo", convegno per i 30 anni del Progetto Calamaio.
Domenica a Calderara di Reno c'è lo spettacolo "Biancaneve", lunedì 5 a Bologna è in programma il "Magnifico Aperitivo", un evento per sostenere le attività indipendenti del gruppo di teatro bolognese a cura del Magnifico Teatrino Errante.
Si prosegue martedì 6 dicembre, sempre a Bologna, con l'iniziativa "Conoscere per non discriminare", infine mercoledì 7 dicembre il gruppo teatrale Opera dell'Immacolata e il Teatro di Camelot presentano a Bologna alle ore 21.00 lo spettacolo teatrale "Il Barbiere di Stoccolma. Una favola comica per tutti" al Cinema Teatro Tivoli (Via Massarenti 418).
Il calendario degli appuntamenti è sul sito www.cittametropolitana.bo.it/disabili
Sabato 3 dicembre, inoltre, nell'ambito della Conferenza dei Servizi, è stato firmato nella sede della Città metropolitana, l' "Accordo metropolitano 2016-2021 per l'inclusione scolastica e formativa dei bambini, alunni e studenti con disabilità" da parte di tutte le Istituzioni pubbliche e private coinvolte.
L'Accordo, azione fondamentale del Piano strategico metropolitano, coinvolge tutti i 4000 alunni con disabilità del territorio e le loro famiglie e rappresenta anche uno strumento attraverso il quale i diritti divengono esigibili.
Si tratta di un documento, previsto dalla legge 104/1992, che indica a tutte le istituzioni che concorrono all'inclusione scolastica (Servizi Sanitari, Autonomie scolastiche, Enti di Formazione, Scuole paritarie, Comuni e Città metropolitana stessa), i principi per regolamentare, integrare e coordinare le azioni per promuovere il diritto all'apprendimento dei bambini, alunni e studenti con disabilità iscritti a servizi educativi, scuole statali e paritarie e nell'Istruzione e Formazione professionale.