Scuole sicure e accoglienti

Gli investimenti per l'edilizia scolastica e l'attenzione alla cultura tecnica

Scuole sicure e accoglienti
 
 
A scuola in sicurezza: gli investimenti per le scuole superiori

Un mandato caratterizzato da investimenti nelle scuole superiori senza precedenti grazie anche ad importanti finanziamenti nazionali: quasi 100 milioni l’investimento complessivo grazie al quale da un lato si è completato l’adeguamento antincendio della quasi totalità degli edifici (32 interventi per un importo complessivo di oltre 8 milioni) e si sono effettuati interventi di miglioramento sismico (per oltre 16 milioni), dall’altro si sono progettate e realizzate nuove opere (per circa 26 milioni di euro) tra cui l’innovativo Polo dinamico di Bologna ( qui la scheda con le principali nuove opere di Edilizia scolastica).
Molti anche gli interventi di manutenzione straordinaria (48 per un importo complessivo di circa 11 milioni) che hanno riguardato prevalentemente il rifacimento di coperti, di servizi igienici, lavori per la messa in sicurezza e di efficientamento energetico. Nel corso del 2020 sono stati inoltre realizzati 28 interventi di adeguamento e di adattamento funzionale degli spazi e delle aule didattiche in conseguenza dell’emergenza sanitaria da Covid-19.

Si segnalano infine 2 nuove opere finanziate, nel corso del 2020, dal Ministero dell’Istruzione programmate per il 2021, attualmente in corso di progettazione e riguardanti:

  • P. Alberghetti di Imola: demolizione e ricostruzione di un corpo edilizio (2.660.000 euro);
  • I.T.I.S. Majorana di San Lazzaro di Savena: ampliamento nuova costruzione (2.500.000 euro);


e due finanziamenti concessi quest’anno, sempre dal Ministero dell’Istruzione, da inserire nella programmazione triennale per un totale di oltre 27 milioni di euro per interventi da realizzare nei prossimi anni.

Per una cultura tecnica accessibile a cittadine e cittadini metropolitani

L’impegno della Città metropolitana nell’orientamento alle scelte formative e alla Cultura tecnica, scientifica e tecnologica, ha trovato nel mandato un’accelerazione importante a partire dal rafforzamento del Sistema di orientamento territoriale e la sperimentazione della Rete metropolitana dell’Apprendimento permanente, a supporto della “manutenzione” continuativa delle competenze e conoscenze necessarie per il lavoro e per la vita.
Il sostegno alla Cultura tecnica come investimento sociale ed economico è avvenuto sia attraverso il Festival dedicato (che ha coinvolto ogni anno circa 150 partner in oltre 200 eventi), sia tramite numerosi progetti che integrano tecnica, scienza e tecnologia nei programmi scolastici e formativi, fin dalla scuola primaria.
Un esempio innovativo è quello delle Summer School della Cultura tecnica, in cui ragazze e ragazzi delle secondarie di primo grado sperimentano tutti i campi della tecnica in peer education, con il supporto di studentesse e studenti più grandi, ma anche dalle Reti di scuole tecniche e professionali che lavorano per migliorare le competenze per un più rapido ed efficace inserimento nel mondo del lavoro.