Un mandato “storico” per il Turismo. Con la nascita della Destinazione turistica la Città metropolitana assume infatti un ruolo chiave e, per la prima volta, promuove tutto il territorio come unica realtà da un milione di abitanti che si propone al mondo come meta da Bologna agli appennini, dall’imolese alla pianura. La forte crescita di presenze turistiche nel capoluogo si estende così anche al resto del territorio metropolitano e il turismo rappresenta una opportunità importante di sviluppo economico e valorizzazione del patrimonio ambientale e culturale.
Anche in questa ottica si punta molto sul Turismo sostenibile con:
Il mandato si conclude con l’obiettivo della “fusione” delle Destinazioni Modena e Bologna nella convinzione che fare squadra tra i due territori confinanti possa dare ulteriore slancio al turismo puntando sugli elementi comuni: dal cibo alla neve fino ai motori.
Anche in ambito culturale durante il mandato c’è stato un rafforzamento dell’identità metropolitana a partire da Bologna Estate , il cartellone estivo del comune capoluogo che negli ultimi anni si è esteso all’intera città metropolitana e con la creazione di Crinali un innovativo cartellone che unisce cultura e scoperta del territorio.
L’identità metropolitana è stata ricercata anche attraverso l’azione di coordinamento del Tavolo metropolitano in materia di Cultura, che ha puntato allo sviluppo e alla costruzione di un sistema territoriale degli istituti culturali (biblioteche, archivi, musei e teatri) e all’uso dei beni culturali non solo come luoghi di sviluppo delle arti, ma anche della socialità, dell’azione di comunità, di formazione e di un nuovo welfare basato sulla cultura.
La Città metropolitana ha favorito il coordinamento dei Distretti culturali con progettazioni come le Letture metropolitane e gli Antichi saperi, e investendo su un Archivio metropolitano delle donne artiste e sulle Reti delle Biblioteche speciali, del Teatro e la salute mentale e dei Teatri solidali, in partnership con soggetti pubblici e privati del territorio.