Sanità e sociale

Il Covid e la crisi sanitaria, economica e sociale

Sanità e sociale
 
 
Nasce il Fondo Sociale di Comunità

La crisi economica e sociale innestata nel 2020 dalla pandemia porta ad assumere strumenti straordinari: tra questi il Fondo sociale di comunità (nato a fine 2020): un nuovo strumento di welfare metropolitano che raccoglie risorse, beni, progetti, idee per rispondere ai bisogni economici e sociali delle persone. Promosso da Città metropolitana, in collaborazione con il Comune di Bologna e le Unioni e i Comuni dell’area metropolitana, insieme a sindacati, imprese e loro associazioni, società partecipate, Terzo settore, Fondazioni e a tutti i soggetti pubblici e privati interessati.
Oltre all’erogazione di risorse economiche e alla distribuzione di beni di prima necessità e dispositivi digitali vengono promossi progetti innovativi nell’area del lavoro e dell’abitare. È inoltre possibile da parte dei lavoratori la donazione al Fondo di ore (che in alcuni casi vengono “raddoppiate” dal datore di lavoro), una modalità a cui hanno già aderito tra gli altri Confindustria Emilia, Alleanza delle Cooperative Italiane di Bologne e Imola, Hera e – proprio negli ultimi mesi di mandato anche Comune e Città metropolitana di Bologna.

Si rafforza la governance sociale e sanitaria: viene istituita la CTSSM

Il mandato ha visto il consolidamento della governance metropolitana del welfare con la nascita della Conferenza Territoriale Sociale e Sanitaria Metropolitana di Bologna (CTSSM), attraverso l’unificazione delle due Conferenze di Bologna e Imola, per lo sviluppo delle politiche sociali e sanitarie e l’integrazione con le politiche socio-educative, del lavoro e dell’abitare.

Durante l’emergenza Covid la CTSSM si è confermata come sede istituzionale strategica di programmazione e coordinamento tra i Sindaci, la Regione, le Aziende USL e la Città metropolitana.

Il Covid e l'attenzione alle persone anziane

L’emergenza pandemica ha messo in evidenza la necessità di una Programmazione innovativa e della ricomposizione delle filiere dei servizi dedicati alle persone anziane.

Nell’autunno 2020 la CTSSM ha avviato un Tavolo metropolitano sulle politiche per le persone anziane, con focus su: residenzialità, domiciliarità e abitare, coinvolgendo gli stakeholders del territorio ed i maggiori esponenti di servizi per anziani.

Inoltre si è aperto un percorso di progettazioni innovative rivolte ai caregiver come il progetto sovradistrettuale sui giovani caregiver che prestano cura ai loro familiari e l’ipotesi di utilizzo del Portale degli Sportelli sociali della Città metropolitana come Portale caregiver per promuovere un utilizzo omogeneo delle risorse e una mappatura dei servizi dei distretti.