E' partito il progetto "Bici libera tutte" dell'associazione Salvaciclisti di Bologna che si rivolge in particolare alle donne migranti, in collaborazione con le due onlus Mondo donna e Cospe.
Il progetto è l'evoluzione del preesistente "Bici libera tutti", che in due anni ha permesso a circa 60 adulti di imparare ad andare in bicicletta e include anche elementi di mediazione culturale.
Il corso che vede già 27 iscritte è riservato esclusivamente alle donne migranti: in molte nazioni del Medio Oriente o in Africa non è comune vedere una donna pedalare e per questo quando arrivano in Italia devono superare una doppia sfida: sia imparare ad andare in bicicletta e poi a farlo in mezzo al traffico della città.
Ora servono fondi per finanziare il progetto. Salvaciclisti è alla ricerca sia di volontari per insegnare alle donne ad andare in bicicletta, ma anche di 'donatori' di biciclette e di denaro, utile per comprare lucchetti, luci e la manutenzione del mezzo.