3 - Salute e benessere

 
CONSULTA GLI INDICATORI
 
 

Principali azioni già in atto o programmate

Livello nazionale

3.4 Malattie croniche non trasmissibili. Presa in carico della cronicità con Percorsi diagnostici e terapeutici individuali (PDTA) nell’ambito di un sistema incentrato sulla persona che incentiva la valutazione multidimensionale e le cure domiciliari (Piano nazionale della cronicità 2016, parte prima; Patto per la salute 2019-2021).

3.6 Sicurezza stradale. Approvazione della legge n. 41 del 23.3.2016 per l'introduzione nel Codice penale dei delitti di omicidio stradale e di lesioni personali stradali. Campagne informative del ministero delle Infrastrutture Strade sicure e Guido&basta. Istituzione della rete ciclabile nazionale Bicitalia con percorsi dedicati in sede propria (legge n. 2 del 11.1.2018, artt. 3, 4, 5 e 11).

3.8 Medicina del territorio. Potenziamento dell'offerta sanitaria e sociosanitaria territoriale in relazione all'emergenza da Covid-19 (1,4 MLD €), di cui € 733 mln per l'Assistenza domiciliare integrata (ADI) e 334 mil. € per l'introduzione della figura dell'infermiere di famiglia e comunità (legge n. 77 del 17.7.2020).

3.d Preparazione e risposta alle pandemie. Piano nazionale 2008 (pp. 8-28) sulla base dei suggerimenti dell'OMS dopo l'influenza aviaria del 2003: a) 6 fasi e 3 livelli di rischio, con i soggetti responsabili delle iniziative per ogni fase; b) l'approvvigionamento dei dispositivi di protezione individuale (DPI) innanzitutto per il personale sanitario e il censimento della disponibilità di posti letto; c) l'aggiornamento costante del Piano e la formazione del personale. Nella epidemia da Covid-19 è stato ignorato.


Obiettivi: entro il 2020 ridurre del 25% le morti causate da malattie croniche non trasmissibili (Mcnt), Oms. Entro il 2020 dimezzare rispetto al 2010 le morti causate da incidenti stradali.

 
Livello regionale

3.6 Sicurezza stradale. Osservatorio regionale per l'educazione alla sicurezza stradale, percorsi sicuri casa-scuola (pedibus), Città amica per la popolazione anziana, campagna Guida e basta (PRIT 2025, pp. 72-73).

3.8 Medicina del territorio. Prima area di intervento trasversale del Piano sociale e sanitario regionale 2017-2019. Promozione della prossimità e della domiciliarità dei servizi attraverso l'integrazione tra Servizi sociali territoriali, Case della salute e Ospedali di comunità (DAL n. 120 del 12.7.2017, pp. 33-35).

3.d Preparazione e risposta alle pandemie. Piano regionale di preparazione e risposta a una pandemia influenzale. Prevede la costituzione del Gruppo regionale pandemia influenzale e un Piano operativo delle Ausl (DGR n. 975 del 7.8.2007, Allegato A).

 
Livello metropolitano

3.6 Sicurezza stradale. Istituzione delle zone 30 per la sicurezza dei pedoni e progettazione di itinerari ciclabili sicuri basati sulla continuità dei percorsi (PUMS 2019, cap. 3, p. 45).

3.8 Medicina del territorio. Case della Salute come fulcro dei quattro livelli dell'assistenza territoriale, meno diffuse a Bologna che in altri ambiti regionali, in modo particolare in città. Ospedali di comunità per ridurre i ricoveri ospedalieri inappropriati e supportare il percorso di dimissioni. Dipartimenti di continuità per l'integrazione ospedale-territorio (CTSSM di Bologna, Sanità del futuro. Rapporto conclusivo, 2018, Allegato 4; PSM 2.0 2018, 4, VII, B, 3, p. 76).

 
Livello Comune di Bologna

3.6 Sicurezza stradale. Interventi di ingegneria stradale sui 17 punti neri rilevati e collaborazione del Corpo di Polizia Municipale con le scuole per l'insegnamento dell'educazione stradale (Piano della sicurezza stradale urbana PSSU, 2019).

3.8 Medicina del territorio. Una Casa della Salute ogni 60-80.000 abitanti, cure intermedie con gli Ospedali di comunità con i letti assimilabili presso i presidi ospedalieri (Ausl Distretto città di Bologna, Piano di zona 2018-2020, scheda Riorganizzazione rete ospedaliera e territoriale).