Offrire una nuova narrazione delle migrazioni, realizzata da chi crede che l’accoglienza e l’integrazione siano un fatto normale e che le chiusure e i confini siano solo stereotipi che bloccano un fenomeno dai risvolti positivi.

Parlare anche del fatto che il fenomeno migratorio può rappresentare una possibilità di crescita, sia per chi parte che per chi accoglie.

E' questo l'obiettivo di www.vocidiconfine.it, online dal 16 novembre e parte del più ampio progetto Voci  di confine, coordinato da Amref Health Italia e finanziato dall’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo (AICS), che vede tra i partners anche Lampedusa.

Nato dall’esperienza di 16 organizzazioni impegnate nella difesa dei diritti umani, enti locali e di ricerca, associazioni, Voci di confine è uno progetto rivolto a scuole e cittadini, per conoscere più da vicino la realtà delle migrazioni.
Entro la fine del 2018 verrà data forma a campagne d’informazione basate su dati concreti e storie di vita vissuta; percorsi educativi nelle scuole e nei centri di aggregazione, per portare ai più giovani un punto di vista basato sull’obiettività delle statistiche e delle esperienze; e scambi di buone pratiche, con incontri territoriali che vedranno protagonisti le associazioni delle diaspore e di volontariato, gli enti locali, le ONG e i soggetti privati.