Monte Sole, grave episodio di avvelenamento di cinque lupi

La specie è protetta e predatore indispensabile agli equilibri dei nostri ecosistemi

Foto Daria Victorini - Ente di Gestione per i Parchi e la Biodiversità Emilia Orientale
 

Lo scorso gennaio in località Caprara nel cuore del Parco Storico di Monte Sole sono stati ritrovati cinque esemplari di lupo morti avvelenati. Un episodio che porta con sé conseguenze molto più gravi di quanto possa sembrare a occhi inesperti. Infatti, da oltre cinquant’anni questo predatore è particolarmente protetto dalla legge, proprio per la sua importanza ecologica di carnivoro, ossia di elemento di equilibrio della fauna nel suo complesso.

Ripercorriamo gli eventi accaduti lo scorso inverno: in sole due settimane, dal 18 gennaio scorso, quando un lupo muore dopo essere stato recuperato dal  Centro Tutela e Ricerca Fauna Esotica e Selvatica - Monte Adone, in un’area di soli due chilometri di raggio dalla località Caprara, nel cuore del Parco Storico di Monte Sole e spartiacque tra la Valle del Reno e quella del Setta, sono stati rinvenuti ben cinque esemplari di lupo. La gran parte di questi esemplari recava inequivocabili tracce di avvelenamento.
Allarmati dal primo esemplare ritrovato, le ricerche - a cui hanno preso parte la Polizia locale della Città metropolitana e i Carabinieri Forestali l’Unità Cinofila Antiveleno - si sono infittite in quella che si è dimostrata essere una “zona critica”: apposite ricerche mirate nell’area hanno fatto rinvenire materiali biologici contaminati con gli stessi principi attivi trovati nelle carcasse degli animali recuperati. Si tratta di potenti rodenticidi, il Brodifacoum e il Bromadiolone, liberamente in vendita e acquistabili senza particolari vincoli.

Già in passato, nelle nostre Aree protette sono state trovate esche avvelenate, lacci, animali colpiti da armi da fuoco, incendi dolosi, tagli selvaggi, …. Alcuni bracconieri sono stati identificati, denunciati e condannati, ma evidentemente non è bastato.

Le autorità stanno lavorando per cercare di individuare gli autori dell'avvelenamento.

 
 
 
Data di pubblicazione: 01-06-2022
Data ultimo aggiornamento: 01-06-2022
 
 
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