13 - Lotta contro il cambiamento climatico

 
CONSULTA GLI INDICATORI
 
 

Principali azioni già in atto o programmate - Target 13

Livello nazionale

13.2 Emissioni. Industria cfr. target 9.4 (14% del contributo allo scenario PNIEC 2030 rispetto al 2015), Civile cfr. goal 7 (34% del contributo scenario PNIEC 2030 rispetto al 2015), Agricoltura cfr. goal 2, target 11.7 e goal 15 (2% del contributo scenario PNIEC 2030 rispetto al 2015), Trasporti target 11.2 (41% del contributo scenario PNIEC 2030 rispetto al 2015), Rifiuti cfr. goal 12 (2% del contributo scenario PNIEC 2030 rispetto al 2015).

13.2 Emissioni. Almeno il 30% dei fondi del programma Next Generation EU e dei Piani nazionali di ripresa e resilienza (PNRR) compreso quello italiano, oltre al 40% della Politica agricola comune (PAC), sono destinati alle azioni per l’azzeramento delle emissioni nette di CO2 (neutralità climatica) al 2050 in linea con l’accordo della COP 21 di Parigi del 2015 e il Green deal europeo della Commissione Von Der Leyen.

13.2 Patto dei Sindaci per il clima e l’energia. I firmatari devono approvare entro due anni un Piano d’azione per l’energia sostenibile e il clima (PAESC), che sostituisce il PAES precedente, contenente l’insieme coordinato di azioni che intendono porre in atto per ridurre di almeno il 40% le emissioni di CO2 entro il 2030. Ogni due anni va presentata una relazione di monitoraggio. 4.207 comuni italiani aderenti, 3.275 PAES, 976 PAES monitorati. Fonte: Ispra.

 
Livello regionale

13.2 Emissioni. Industria cfr. target 9.4, Civile cfr. goal 7, Agricoltura cfr. goal 2, target 11.7 e goal 15, Trasporti target 11.2, Rifiuti cfr. goal 12.

13.2 Patto dei Sindaci per il clima e l’energia. La RER (D.G.R. 2297/2018, 379/2019 e 1315/2019) ha pubblicato un bando per il sostegno finanziario ai comuni che si impegnano a redigere il PAESC. Sono stati concessi contributi a 49 domande, presentate da 29 Comuni singoli e da 20 Unioni di Comuni. In totale, si tratta di 162 Comuni per una popolazione di quasi 3 milioni di abitanti, pari a 66% della popolazione regionale (Arpae ER Art-Er Rapporto energia ER 2020).

 
Livello metropolitano

13.1 Aumento della sicurezza territoriale. Il PTM prevede di: a) prevenire e ridurre il rischio idraulico aumentando le conoscenze alla scala comunale nei bacini di pianura; b) mettere in sicurezza insediamenti e infrastrutture nei versanti per la riduzione del rischio idrogeologico; c) orientare la pianificazione verso le aree a minor pericolosità sismica; d) aumentare la capacità di adattamento e mitigazione al cambiamento climatico delle aree maggiormente antropizzate, in particolare lungo la fascia della Via Emilia (PSM 2.0 2018, 4, II, E, 1 p. 39; PTM 2021 Strategie, Sfida multi-obiettivo 2 Garantire sicurezza, p 15).

13.2 Patto dei Sindaci per il clima e l’energia. I Comuni o le Unioni che hanno ricevuto il contributo della RER in base al Bando del 2019 per la redazione del PAESC sono: Comuni di Alto Reno Terme, Bologna, Budrio, San Lazzaro di Savena; Nuovo Circondario Imolese; Unioni Appennino bolognese, Reno Galliera, Savena-Idice, Terre d’Acqua, Valli del Reno, Lavino e Samoggia.