15.1 Aree protette. Sono state classificate con la legge-quadro n. 394 del 6.12.1991. Con il recepimento della direttiva UE Habitat che ha istituito la Rete Natura 2000 (DPR n. 357 del 8.9.1997 modificato nel 2003), l'individuazione e la gestione dei siti (nel 2020 2.335 SIC/ZCS e 278 ZPS in base alla direttiva UE Uccelli) sono stati affidate alle regioni.

15.2 Boschi e foreste. In attuazione della Strategia forestale della UE, è in corso la consultazione sulla Strategia forestale nazionale (SFR) basata sulle seguenti principali finalità: 1) garantire la salvaguardia delle foreste; 2) promuovere la Gestione forestale sostenibile (GSF) e il loro ruolo multifunzionale; 3) promuovere il metodo della programmazione (DLGS n. 34 del 3.4.2018, Testo unico sulle foreste).

15.5 Pratiche agricole sostenibili. Per la riduzione dell'uso dei pesticidi: 1) iniziative di formazione e comunicazione; 2) prescrizione e controlli delle attrezzature; 3) misure specifiche per la tutela dell'ambiente acquatico e dell'acqua potabile; 4) manipolazione e stoccaggio dei prodotti (Piano di azione nazionale per l'uso sostenibile dei prodotti fitosanitari, 2014).

Obiettivi al 2030 da Strategia UE sulla biodiversità fino al 2030 COM (2020) 380: 1) proteggere il 30% della superficie terrestre e il 30% del mare nella UE e proteggere in maniera rigorosa il 10% della superficie terrestre della UE e il 10% dei mari; 2) ridurre del 50% l'uso dei pesticidi chimici e del 50% di quelli più pericolosi; almeno il 25% dei terreni agricoli Ue devono essere destinati ad agricoltura biologica. 3) 3 miliardi di alberi supplementari nella UE; 4) Evitare il deterioramento di habitat e specie. Almeno il 30% delle specie e degli habitat oggi in crisi deve mostrare una tendenza positiva.

15.1 Aree protette. La LR n. 24 del 23.12.2011 ha istituito 5 macroaree per i Parchi e la biodiversità per la gestione coordinata delle aree protette e dei siti della Rete Natura 2000 attraverso l'adozione dei Programmi di tutela e valorizzazione. Il DEFR 2019 ne ha previsto una revisione (pp. 304-306).

15.2 Boschi e foreste. Incrementare la superficie forestale nei territori di pianura; favorire la gestione associata delle superfici forestali da parte dei proprietari; accrescere la funzione di conservazione della biodiversità delle foreste (Piano forestale regionale 2014-2020; DEFR 2019, pp. 57-76).

15.5 Pratiche agricole sostenibili. Integrazione delle aree frequentate dalla popolazione per le quali è obbligatoria la segnalazione del trattamento con prodotti fitosanitari (D.G.R. n. 2.051 del 3.12.2018). Incentivi all'agricoltura biologica, misure 10 e 11 del Programma di sviluppo rurale (PSR) 2014-2020.

15.2 Boschi e foreste. Definizione di «Linee guida per la forestazione metropolitana» (Agenda metropolitana per lo sviluppo sostenibile 2019, sezione Ecosistemi, verde urbano e tutela della biodiversità).

15.3 Assegnazione differenziata della capacità edificatoria ammissibile ai Comuni o loro Unioni. Il PTM 2021 provvede alla ripartizione del 3% complessivo di aumento secondo criteri di perequazione territoriale decidendo in tal modo i luoghi della nuova urbanizzazione (art. 41 legge RER n. 24 del 21.12.2017) (PSM 2.0 2018, 4, II, B, 1 e 2, p 37).

15.3 Costituzione del Fondo perequativo metropolitano. In esso confluisce una quota non superiore al 50% delle risorse che derivano ai comuni dagli oneri di urbanizzazione secondaria, dal contributo straordinario e dalle monetizzazioni delle aree per le dotazioni territoriali (art. 41 legge RER n. 24 del 21.12.2017) (PSM 2.0 2018, 4, II, D, p. 38).

15.3 Contrasto alla dispersione urbana. Promozione della densificazione in maniera selettiva, avendo come riferimento la capacità di carico delle infrastrutture e dei servizi esistenti, e definizione dei criteri da osservare nei PUG per consentire le nuove urbanizzazioni e gli ampliamenti industriali (possibili ex lege) (Obiettivi 2 e 3 del PTM 2021; PSM 2.0 2018, 4, II, B, 3, p. 37).

15.5 Aree protette. Fornire orientamenti a sostegno della realizzazione di infrastrutture verdi per una migliore connettività delle zone Natura 2000 ed implementare ed integrare le azioni di tutela e promozione della biodiversità che saranno contenute nel PTM (Agenda metropolitana per lo sviluppo sostenibile 2019).

15.5 Pratiche agricole sostenibili. Diffusione e promozione del protocollo sull’agricoltura urbana, periurbana e metropolitana sottoscritto dalla Città metropolitana a Marsiglia con alcune delle maggiori città del mediterraneo (Barcellona, Marsiglia, Montpellier, Tirana, Salonicco, Bologna) e realizzazione del Progetto Erasmus+ SESAME (set. 2019-dic. 2021) con l’obiettivo di promozione di azioni di qualificazione formativa per diffondere l’agricoltura sociale e le opportunità di lavoro nell’ambito agricolo.

Fonte: AMSS Ecosistemi, verde urbano e tutela della biodiversità.

15.5 Aree protette. Progetto Bio-Habitat in alcuni parchi della Città di Bologna: la gestione biologica del verde sta contribuendo a creare equilibrio nell’ecosistema urbano attraverso l’adozione di tecniche a basso impatto ambientale e la salvaguardia della biodiversità.

15.5 Pratiche agricole sostenibili. Favorire pratiche innovative di agricoltura periurbana, con la ricostruzione di filiere corte (produzione, vendita e consumo).

15.2 Boschi e foreste. Valorizzare parchi e boschi periurbani, migliorandone la fruibilità anche turistica.