10.2 Non autosufficienza. Il Piano per la non-autosufficienza 2019-21 dispone di 573,2 mil. € nel 2019, il 24% in più che nell’anno precedente. Il Piano riconosce il primo Livello essenziale di prestazione (LEP) per i disabili gravissimi mediante l’erogazione di un assegno di cura e per l’autonomia di almeno 400 € per una platea di 57.463 beneficiari (dati disabili gravissimi Istat 2017).
10.2 Sud. Il Piano Sud 2030 (gennaio 2020) prevede oltre 123 MLD € fino al 2027. Per il triennio 2020-22 è previsto un impegno di 21 MLD € (+65% rispetto al triennio 2016-18) grazie all’applicazione della clausola che impone di destinare il 34% degli investimenti al Sud e massimizzando i Fondi di coesione (FSC) e i Fondi strutturali e di investimento europei (SIE). Bonus Sud decontribuzione del 30% fino al 31.12.2020 per i datori di lavoro che operano in 8 regioni del Sud, rinvio a un DPCM per individuare criteri per il periodo 2021-2029 (legge n. 126 del 13.10.2020, art. 27).
10.4 Contrasto all’evasione fiscale. Evasione media complessiva 2014-2016 circa 109,7 MLD € l’anno, di cui 98,3 MLD € di mancate entrate tributarie e 11,4 MLD € di mancate entrate contributive, con una propensione a evadere in media del 21,3% (per ogni 100 € dovuti, ne sfuggono 21,3). NADEF 2019, Relazione allegata.
10.2 Periferie. È in corso di attuazione il Programma straordinario di intervento sulle periferie (legge n. 208 del 28.12.2015; DPCM del 25.5.2016) per 2,1 MLD €. È inoltre promosso un Programma innovativo nazionale per la qualità dell’abitare con 853,81 mil. € per gli anni 2020-2033 e 12,18 mil. € per il 2020 (legge n 160 del 27.12.2019).
10.2 Non autosufficienza. Fondo regionale per la non autosufficienza (FRNA) con 449 mil. € per il 2019 cui si aggiungono 44,8 mil. € di fondi nazionali. Piano d’azione regionale per la popolazione anziana (PAR): piano integrato per l’approccio intersettoriale al tema, ma privo di dotazione finanziaria. L’azione regionale si muove su 4 assi: sicurezza, indipendenza, inclusione e partecipazione.
10.2 Disuguaglianze territoriali. Nel 2019, 4 strategie per le politiche di sviluppo territoriale delle aree marginali (aree interne): 88 interventi programmati per € 70 mln. di dotazione (Programma di sviluppo rurale, legge di bilancio 2020, Fesr, Fse, Programma Leader, enti locali e privati). Bando Rigenerazione urbana, con dotazione di 41 mil. € (FSC, CDP e PNEA) per la compartecipazione finanziaria a strategie di rigenerazione urbana di 43 Comuni .
10.4 Contrasto all’evasione fiscale. Protocollo d’intesa in materia di contrasto all’evasione fiscale Agenzia delle Entrate E.R.-ANCI E.R. dicembre 2016 per la collaborazione con i Comuni e attività di formazione.
10.2 Non autosufficienza. Costruzione di una rete di servizi a sostegno degli anziani e delle persone non autosufficienti (PSM 2.0 2018, 4, VII, D, 4, p. 80). Piani di zona per la salute e il benessere sociale 2018-2020, monitoraggio sull’attuazione 2019. Azioni maggiormente innovative alle schede 6, 20, 21 e 36. Mobilità casa-lavoro di persone in condizione di disabilità, bando per l’assegnazione di contributi nel 2020 (ca. € 300.000 dai fondi regionali).
10.2 Diseguaglianze territoriali. Progetto COnvergenze MEtropolitane BOLOGNA (2017-2019): 31 interventi di riqualificazione urbana, rigenerazione aree produttive e percorsi ciclopedonali che ambiscono a collegare tra loro i Comuni del territorio per un totale di ca. € 40 mln (Programma straordinario di intervento sulle periferie, 2016; PSM 2.0 2018, 4, II, A, 1, p. 36) .
10.2 Coesione territoriale. Patto per Bologna, 27 interventi strategici articolati in 4 aree tematiche (Infrastrutture, Ambiente, Turismo e cultura, PA) per € 134,80 mln di cui € 107 mln dal Fondo sviluppo e coesione (FSC) 2014-2020 (delibera CIPE n. 75 del 7.8.2017) (PSM 2.0 2018, 4, II, A, 1 p. 36).
10.2 Non autosufficienza. Nell’ambito di interventi di sostegno economico, servizi di comunità, servizi di trasporto, servizi e interventi domiciliari, servizi per l’accessibilità, servizi residenziali e semi-residenziali, tempo libero e sport: a) realizzazione nel 2020 del secondo Meeting center a copertura della zona ovest della città, nell’ambito del relativo progetto europeo MEETINGDEM Adaptive implementation and validation of the Meeting centers support program for people with dementia and their carers in Europe (Meeting centers support programme MCSP). b) servizio E-care, di relazione e supporto alle persone anziane fragili e ai loro caregiver (DUP 2020-2022, pp. 178-179).
10.1 Periferie. Nell’ambito del Programma straordinario di intervento sulle periferie del 2016, realizzazione del Progetto Paesaggio Pilastro e intervento sull’ex parcheggio Giuriolo, con una dotazione di 18 mil € .
10.7 Immigrazione regolare. Introduzione di due forme specifiche di regolarizzazione dei lavoratori italiani e stranieri presenti in Italia dall’8 marzo 2020 impiegati in agricoltura, nella cura delle persone e nel lavoro domestico (legge n. 77 17.7.2020, art. 103). 562mila stranieri irregolari presenti in Italia al 1.1.2019 (+5,4% su base annua), fonte ISMU. Un numero che potrebbe arrivare a 670mila a fine 2020 (stima ISPI).
10.7 Redistribuzione dei richiedenti asilo salvati in mare. L'accordo di Malta del 23.09.2019 tra Italia, Germania, Francia, Malta e Finlandia (presidenza UE di turno) prevede la redistribuzione su base volontaria dei richiedenti asilo salvati nel Mediterraneo centrale. Nel 2019 i ricollocamenti sono stati il 6,9% del totale delle persone sbarcate (Fonte: Ministero dell'Interno).
10.7 Accoglienza dei richiedenti asilo. Con la legge n. 132 1.12.2018 i richiedenti asilo possono essere ospitati solo nei centri di prima accoglienza e nelle strutture temporanee (CAS) ed è stato abolito lo status di protezione umanitaria. I migranti presenti nelle strutture di accoglienza al 31.12.2019 erano 91.424, -32,7% su base annua (Fonte Ministero dell’Interno).
10.7 Protezione internazionale. Il Sistema di protezione per titolari di protezione internazionale e per minori stranieri non accompagnati (SIPROIMI ex SPRAR) è aperto solo ai beneficiari di protezione internazionale destinati a rimanere nel nostro Paese e ad alcune categorie specifiche di stranieri.
10.7 Norme per l’integrazione sociale dei cittadini stranieri immigrati (legge RER n. 5 del 24.3.2004). Osservatorio regionale sul fenomeno migratorio. Centro regionale sulle discriminazioni, attivo dal 2007: consulenza e orientamento, prevenzione delle potenziali situazioni di disparità, monitoraggio e sostegno ai progetti e alle azioni volte ad eliminare le condizioni di svantaggio.
10.7 Fondo Asilo, migrazione e integrazione (FAMI) Ue 2014-2020. 4 progetti attualmente in corso e con capofila i servizi della RER: CaspER 2 su diversi temi relativi all’integrazione 2018-2021; Finc 2 su italiano L2, cultura italiana ed educazione civica (2019-2020; Re-source su lavoro e occupabilità (2018-2021); ICARE su salute e vulnerabilità (2019-2020).
10.7 Emilia-Romagna terra d’asilo. Azione di sistema in accordo con ANCI-ER: serie di interventi innovativi e sperimentali in collaborazione con i Comuni titolari di progetti SPRAR/SIPROMI, volti a qualificare complessivamente il sistema regionale di accoglienza e integrazione (DGR n. 812 del 20.5.2019).
10.7 Integrazione sociale dei cittadini stranieri immigrati. CTSS: coordinamento e integrazione di interventi e servizi specialistici; promozione dell’accesso ai diritti di cittadinanza; programmazione per l’insegnamento della lingua italiana; formazione interculturale degli operatori; iniziative di sensibilizzazione della popolazione italiana (PSM 2.0 2018, 4, VII, E, 1 e 2, p. 82).
10.7 Sistema SPRAR/SIPROIMI metropolitano. Costituzione nel triennio 2019-2021 di un Servizio metropolitano per la programmazione e la co-progettazione e di interlocuzione con il sistema di prima accoglienza straordinaria CAS (PSM 2.0 2018, 4, VII, E, 3 p. 82).
10.7 Rete anti-discriminazione. La CM insieme al Comune di Bologna coordina la rete metropolitana contro le discriminazioni, composta da 37 presidi di associazioni, sindacati, enti locali e cooperative snodo del Centro regionale contro le discriminazioni (Protocollo d’intesa 26.1.2007). Dall’a. s. 2017-2018 sono state coinvolte un gruppo di classi terze delle scuole superiori con un ruolo attivo della Fondazione scuola di pace di Monte Sole.
10.7 Interventi dell’ASP Città di Bologna in materia di migranti e richiedenti asilo. Il Comune tramite l’ASP, con il supporto delle realtà del terzo settore, deve garantire interventi di accoglienza integrata, prevedendo in modo complementare anche misure di informazione, accompagnamento, assistenza e orientamento, attraverso la costruzione di percorsi individuali di inserimento socio-economico. Nel 2020 ASP dovrà provvedere alla ridefinizione di tutte le procedure di affidamento del servizio SIPROIMI metropolitano (DUP 2020-2022, pp. 177-180).
10.7 Servizio centralizzato di Mediazione interculturale e interpretariato sociale. Ha l’obiettivo di rispondere alle domande di mediazione provenienti dai diversi servizi del comparto pubblico. Ente gestore coop. CIDAS insieme all’ASP (aprile 2020).