Patto per l'occupazione nelle valli del Reno e del Setta

Le strategie del sistema delle istituzioni pubbliche per contrastare gli effetti negativi della crisi economica sul territorio dell’Appennino metropolitano hanno prodotto, oltre lo stesso Patto metropolitano per il lavoro e lo sviluppo economico e sociale, un primo risultato importante con la sottoscrizione del Patto per l’occupazione nelle valli del Reno e del Setta, che definisce le azione per creare occupazione e sviluppo per un’area con importanti potenzialità, ma in forte difficoltà e a rischio di depauperamento e di spopolamento.
Il Patto rappresenta il punto di arrivo di un percorso di concertazione tra le parti istituzionali, economiche e sociali del territorio ed è elemento di sintesi della volontà dei soggetti pubblici e privati di concentrare e di sistematizzare gli sforzi per salvaguardare e accrescere il numero e la qualità di imprese, i servizi e l'occupazione, nella consapevolezza che la ricchezza di un territorio si possa esprimere solo se ci sono lavoro, giovani e prospettive di sviluppo. Il Patto potrà al tempo stesso accompagnare le esigenze del settore produttivo e svolgere un ruolo effettivo di sviluppo e sistematizzazione delle azioni locali, anche valorizzando il patrimonio ambientale del territorio come risorse economica e occupazionale.
Le azioni previste, anche già avviate, riguardano la costituzione di:
una rete di opportunità lavorative consistente in azioni di monitoraggio in forma aggregata delle offerte di lavoro, dei fabbisogni di competenze, dell’andamento settoriale delle imprese, delle previsioni sui movimenti occupazionali e sulle assunzioni, il più possibile definiti per territori, al fine di evidenziare e valorizzare le opportunità e allinearle alle emergenze occupazionali.
un quadro conoscitivo con particolare attenzione alle opportunità di impresa e alla mappatura degli spazi da adibire ad attività imprenditoriale. La Città metropolitana assicura la redazione, l’aggiornamento e l'allineamento periodico di una guida alle opportunità imprenditoriali.
una integrazione della Rete di sportelli Progetti di Impresa con lo Sportello Unico Attività Produttive che rappresenterà un modello di supporto alle start-up che integra l'accompagnamento allo sviluppo delle idee di impresa con la verifica preventiva di tutti gli aspetti procedimentali richiesti dalla normativa per l'apertura di un'attività imprenditoriale.
un Tavolo di coordinamento per l'attuazione delle azioni previste al quale partecipano tutti i soggetti firmatari.