Nel definire il posizionamento della Città metropolitana è stato selezionato un cruscotto di 77 indicatori (cosiddetti indicatori "core" o "di contesto") riferiti ai 17 goal dell’Agenda ONU 2030, in grado di analizzare il contesto metropolitano e di confrontarlo con quello regionale e nazionale. La selezione degli indicatori scelti per monitorare i progressi della Città metropolita è stata fatta coerentemente con la Proposta del ministero della transizione ecologica di attribuzione degli indicatori della strategia nazionale di sviluppo sostenibile agli Obiettivi strategici nazionali (OSN) e con il primo Rapporto ASviS sui Territori (15 dicembre 2020).
Sulla base degli indicatori selezionati sono individuati i relativi obiettivi quantitativi definiti dalla programmazione europea, nazionale e regionale, offrendo una valutazione della distanza da essi del territorio analizzato in base all’evoluzione nel tempo (sono 26 gli obiettivi quantitativi per il livello nazionale, per gli altri dipende dalla disponibilità di dati).
Gli obiettivi quantitativi sono definiti in base alla seguente gerarchia:
I dati più recenti sono riferiti al 2019 e non si tiene conto degli effetti che la crisi pandemica ha avuto sull’andamento degli indicatori legati agli obiettivi quantitativi.
Per valutare il raggiungimento degli obiettivi quantitativi è stata usata la metodologia Eurostat, che prevede la valutazione dell’intensità e del verso con cui l’indicatore si sta muovendo rispetto all’obiettivo prefissato attraverso il metodo delle «frecce»:
Gli indicatori specifici
È stato possibile individuare un primo set di indicatori specifici associati alle azioni dell’Agenda 2.0 per il livello metropolitano, a partire dal sistema di monitoraggio e valutazione del PSM 2.0, associando tutte le policy e i progetti del Piano strategico alle azioni del livello metropolitano dell’Agenda 2.0, classificate per goal e target dell’Agenda ONU 2030, con gli indicatori specifici e i dati dell’ultimo anno quando sono disponibili.
È stata effettuata una ricognizione delle principali azioni in atto o programmate (Scenario Programmatico) suddivise per Goal nelle strategie, piani e politiche ai 4 livelli indicati in base ai seguenti criteri:
Ciascuna azione contiene la citazione dei documenti da cui è tratta con il riferimento preciso ed è stata descritta in modo estremamente sintetico per poter risultare comprensibile, aggiornabile e verificabile nel tempo.
Inoltre, sono state individuate ulteriori azioni necessarie al conseguimento degli obiettivi (Scenario obiettivo), riprese dal Patto regionale per il lavoro e per il clima del 2020 e dal Patto metropolitano per il lavoro e lo sviluppo sostenibile del 2021. Lo Scenario obiettivo, quindi, contiene nuove azioni necessarie per conseguire gli obiettivi, soprattutto laddove si verifichino gli scostamenti maggiori.