Per rallentare le velocità dei veicoli in transito ci sono diversi sistemi più o meno invasivi e più o meno efficaci. Non sempre si possono applicare indifferentemente gli uni o gli altri, di seguito si precisano le condizioni di applicazione dettate dalla norma (D.Lgs. n.285 del 30/04/1992 e s.m.i. – CdS, D.P.R. n.495 del 16/12/1992 e s.m.i. - Regolamento esecuzione e attuazione NCdS) e dall'esperienza progettuale sia diretta sia reperita in letteratura.
In generale si debbono comunque distinguere gli interventi mirati a rallentare la velocità in corrispondenza di un determinato punto critico o mirati a rallentare la velocità lungo un asse stradale.