Tali dispositivi, realizzati generalmente in calcestruzzo prefabbricato, possono essere sormontabili o del tipo a barriera (non sormontabili). Hanno lo scopo di proteggere i pedoni inducendo un rallentamento delle velocità a causa del restringimento della corsia e l'impedimento delle manovre di sorpasso in corrispondenza delle strisce pedonali. Hanno il vantaggio inoltre di consentire al pedone di controllare l'arrivo dei veicoli in un solo senso di marcia alla volta.
Vanno segnalati con segnaletica orizzontale e verticale ai sensi del Codice della Strada.
E' consigliabile che l'attraversamento pedonale ad essi abbinato venga realizzato seguendo le seguenti prescrizioni:
In ambito urbano vanno valutati e dimensionati gli spazi di fermata e permanenza nelle isole pedonali e ciclabili, garantendone la fruibilità da parte di utenti vulnerabili (Art. 3 co.1 p.to 53-bis) D.Lgs. n.285/1992 e s.m.i. – CdS), i soggetti a ridotta capacità motoria, persone in sedia a ruote, passeggini, ed eventuali biciclette.
Riferimenti normativi:
SI - SP tratti extraurbani
I Comuni richiedono a Città metropolitana di Bologna