La possibilità è diversa a seconda che la domanda si riferisca ad un tratto di SP all'interno del centro abitato o ad un tratto extraurbano
In linea di massima la Città metropolitana di Bologna autorizza con grande cautela attraversamenti pedonali, ciclo-pedonali o ciclabili a raso in ambito extraurbano.
L’istituzione di attraversamenti pedonali, ciclo-pedonali o ciclabili a raso è comunque valutata in ogni specifico caso, è consentita solo a seguito di emanazione di specifica ordinanza ed è ammessa solo osservando le seguenti prescrizioni generali valide in entrambi i contesti, sia urbano che extraurbano:
- L'art. 40 comma 11 del D.lgs 285/92 prevede che gli attraversamenti pedonali debbano essere sempre accessibili anche dalle persone non deambulanti su sedie a rotelle e che, per quanto prevede il D.P.R. n.503 del 24 luglio 1996 all’art. 6, “nelle strade ad alto volume di traffico gli attraversamenti pedonali devono essere illuminati nelle ore notturne o di scarsa visibilità”, viste anche le norme in vigore in materia di abbattimento delle barriere architettoniche, tenendo conto inoltre che l’attraversamento deve essere collocato in posizione tale che lo stesso ed i relativi cartelli che lo segnalano risultino “visibili” per quanto prevede l’art.79 (visibilità dei segnali) co.1 del vigente Regolamento di esecuzione e di attuazione del NCdS.