Comunicato stampa

La consigliera Ferri contro "Libero" per le parole su Nilde Iotti: "Lavorare insieme contro questo linguaggio discriminatorio e sessista, lo faremo anche con il Protocollo appena firmato con giornalisti, istituzioni e sindacati"

 
 

“Le parole sul “Nilde Iotti” pubblicate oggi da Libero a firma di Giorgio Carbone sono una vergogna”. Lo afferma Mariaraffaella Ferri consigliera metropolitana con delega al Contrasto alle discriminazioni e alla violenza di genere.

Era facile amarla – recita la frase di Libero riferita alla Iotti – perché era una bella emiliana simpatica e prosperosa come solo sanno esserlo le donne emiliane. Grande in cucina e grande a letto. Il massimo che in Emilia si chiede a una donna.”

“Parole indegne e di una banalità volgare – continua Ferri - che offendono la figura dell’on. Nilde Iotti e tutte le donne, non solo emiliano romagnole. Parole che vanno denunciate e spero che l’ordine dei giornalisti competente prenda provvedimenti.

Parole che confermano l’importanza del Protocollo metropolitano contro stereotipi e discriminazioni per promuovere una comunicazione pubblica rispettosa delle differenze di genere, che abbiamo sottoscritto proprio pochi giorni fa (il 21 novembre n.d.r), come Città metropolitana, Comune di Bologna, Distretti sociosanitari, Organizzazioni sindacali, Università, Ufficio Scolastico, Ordine dei giornalisti e Corecom. Un documento che non rappresenta un punto di arrivo ma di partenza perché – come dimostra anche l’episodio di oggi – la strada per estirpare questo linguaggio dalla società è ancora molto lunga”.

 
 
 
A cura di:
Ufficio stampa
 
 

Data ultimo aggiornamento: 09-12-2019