Giornate FAI nel modenese | 26 e 27 marzo

Villa Delfini
 
 

Memoria del ‘900 è il percorso tematico delle giornate FAI di primavera nel modenese, in programma sabato 26 e domenica 27 marzo, con aperture del Campo di Fossoli e dei musei di Montese e  di Trignano di Fanano.

Il gruppo FAI Bassa modenese organizza visite guidate al complesso di Villa Delfini a Disvetro di Cavezzo mentre in montagna sarà possibile far visita al museo dei monti della Riva di Fanano, al museo storico di Montese, al museo di cultura contadina di Iola e alle trincee tedesche della seconda guerra mondiale della "lastra bianca", sempre a Montese.


Le iniziative in dettaglio per le giornate Fai di primavera, sabato 26 e domenica 27 marzo:

campo di concentramento di Fossoli di Carpi,  dalle 10 alle 17 visite guidate con lo scopo di avvicinare sempre più persone al patrimonio storico-artistico e memoriale e di vedere il cantiere per il recupero e la messa in sicurezza di tutte le baracche e la sistemazione delle infrastrutture.

Complesso di Villa Delfini a Disvetro di Cavezzo, apertura dalle 10 alle 12,30 e dalle 14 alle 18. Il complesso è un tipico esempio di corte della bassa pianura padana, costituita prevalentemente dalla casa padronale, dalla stalla, dai fienili, dalle cantine, dai granai, dai magazzini e dalle barchesse. La villa, costruita nel 1777, prende il nome degli antichi proprietari, il cui più famoso esponente fu il poeta e scrittore Antonio Delfini.

Al museo dei monti della Riva, a Trignano di Fanano e al museo storico di Montese, sarà possibile accedere nei due giorni di apertura dalle 10 alle 17, dove verranno raccontate le vicende storiche legate alla Linea Gotica dei Monti della Riva e illustrata la storia di alcuni oggetti rinvenuti e di alcuni personaggi. Le visite saranno curate dagli studenti degli istituti superiori Paradisi di Vignola, Cavazzi Sorbelli di Pavullo, Meucci di Carpi e Guarini di Modena.

Il museo di Iola di Montese situato nella canonica del paese, dal 1992 ospita la sede dell'esposizione "raccolta di cose montesine: ricostruzione di ambienti e oggetti d'uso quotidiano tra il 1850 e il 1950". Al primo piano sono esposte le collezioni Memorie d'Italia: equipaggiamenti e oggetti d'uso quotidiano dei soldati durante la Seconda Guerra Mondiale. Le visite saranno sempre curate dagli studenti degli istituti superiori Paradisi di Vignola, Cavazzi Sorbelli di Pavullo, Meucci di Carpi e Guarini di Modena.

Infine sarà possibile percorrere il sistema di trincee tedesche della Linea Gotica adiacenti all’abitato di Montese, sulle pendici nord del Monte Montello, recuperate dall’amministrazione comunale negli anni scorsi. Il percorso della Lastra Bianca è l'occasione di partecipare a visite guidate lungo i circa 350 metri di percorso immerso nella natura e nella storia, dalle 10 alle 17, sempre a cura degli studenti degli istituti superiori Paradisi di Vignola, Cavazzi Sorbelli di Pavullo, Meucci di Carpi e Guarini di Modena.

Tutte le informazioni sul programma di aperture speciali, organizzate nel pieno rispetto delle norme di sicurezza sanitaria, sono consultabili sul sito  www.giornatefai.it in cui è anche possibile prenotare le visite.

Gli eventi sono organizzati dalla delegazione FAI di Modena, il gruppo FAI dell’Appennino modenese, il gruppo FAI Bassa modenese in collaborazione con il gruppo FAI giovani Modena.

 

 
 
 

Data ultimo aggiornamento: 23-03-2022