Von Zitzewitz

Luogo di nascita: Berlino


Data di nascita: 26 dicembre 1880


Luogo di morte: Berlino


Data di morte: 14 novembre 1960

 

Ambito di attività: Berlino, Parigi

 
Qualifica: Pittrice

 

Periodo: ultimo quarto XIX secolo – metà XX secolo

 

 
 
Bibliografia
  • Kuhn, Augusta von Zitzewitz, in «Deutsche Kunst und Dekoration», n. 52 (1923), pp. 116-120;
 
Biografia

Nata il 26 dicembre 1880 a Berlino, inizia a studiare arte nel 1907 presso la Scuola di Disegno e Pittura dell'Associazione delle Artiste di Berlino. Prende lezioni dal pittore franco-tedesco George Mosson e affitta un proprio studio. Nel 1912 si trasferisce a Parigi e continua gli studi presso l'Académie Julian.

Dopo il suo ritorno a Berlino, sposa lo storico dell'arte Erich Römer e nel 1915 ha una figlia, Ilse-Marie, che diviene sua modella prediletta. Diviene membro della Libera Secessione di Berlino, dell'Associazione delle Artiste di Hiddensee e dell'Associazione degli Artisti Tedeschi. Espone, poi, le sue opere alle mostre dell'Associazione delle Artiste di Berlino.

Dal 1917 in poi, realizza xilografie e illustrazioni per alcuni periodici, tra cui «Die Aktion» fondata da Franz Pfemfert. Nel 1918 partecipa ad una mostra presso la stessa casa editrice Aktion.

Nel 1932 allestisce la mostra personale Ritratti presso il Deutscher Lyceum Club di Berlino.

Dopo l'ascesa al potere dei nazionalsocialisti, nel 1933, l’artista viene attenzionata poichè suo marito è ebreo. Le sue opere vengono segnalate come degenerate e le viene proibito di lavorare o esporre. Rimane attiva nell’ambito dell’Associazione degli Artisti Tedeschi fino all’ultima mostra annuale organizzata al Kunstverein di Amburgo e intitolata Pittura e scultura in Germania 1936, che viene chiusa per ordine della Camera d'Arte Imperiale Nazista. Nel 1938, una delle sue opere viene rimossa dal Ministero dell'Istruzione Imperiale.

Riprende a dipingere solo dopo la fine della Seconda guerra mondiale.

Muore a Berlino il 14 novembre 1960;

 
 
Opere attualmente reperibili

Portrait of a girl with a doll, s.d., olio su tavola, 68 x 50 cm, Salisburgo, Museum Kunst der Verlorenen Generation;

Self Portrait, s.d., olio su tela, 65 x 51 cm, Salisburgo, Museum Kunst der Verlorenen Generation.

 
 

A cura di: Giulia Brandinelli