Luogo di nascita: Gotha
Data di nascita: 1 novembre 1889
Luogo di morte: Berlino Ovest
Data di morte: 31 maggio 1978
Ambito di attività: Gotha, Charlottenburg, Berlino
Qualifica: -- Nessuna selezione --
Periodo: XX e XXI secolo
nata a Gotha il 1 novembre 1889, è la maggiore di cinque figli nati da una famiglia di provincia. Nel 1904, i genitori la costringono a lasciare la scuola per prendersi cura della sorella minore, rimandando così gli studi artistici che ha intenzione di intraprendere. Nel frattempo si dedica all’acquerello e al disegno, utilizzando come modelli la campagna circostante e i membri della sua famiglia. Nel 1912 inizia a frequentare la Scuola di Arti Applicate di Charlottenburg, dove studia disegno su vetro. sotto la guida dell’artista Harold Bengen, e calligrafia con il disegnatore Ludwig Sütterlin. Allo scoppio della guerra la scuola chiude e la giovane studentessa parte per lavorare per la Croce Rossa a Gotha. L'anno successivo torna a Berlino e studia grafica con l'artista Emil Orlik. Lì incontra l’artista Raoul Hausmann, con cui ha una relazione fino al 1922.
Dal 1916 al 1926 lavora per la Ullstein Press, disegnando modelli per uncinetto e maglieria per le loro riviste, che le forniranno risorse infinite per i suoi fotomontaggi. Nel 1918, durante una vacanza sul Mar Baltino, lei ed Haussmann scoprono l'usanza di incollare una fotografia del proprio volto sulle immagini dei soldati prussiani: tale tradizione sarà fonte d'ispirazione per i loro primi collage dadaisti. Höch stringe amicizia con gli artisti Hans Arp e Kurt Schwitters, partecipa alle riunioni del Novembergruppe e partecipa ad alcune delle mostre annuali del gruppo. Dal 1919 prende parte attivamente anche agli eventi dadaisti a Berlino; unica artista donna ufficialmente all’interno del gruppo Dada berlinese. L’anno successivo espone due opere importanti alla prima fiera internazionale dada, Erste Internationale Dada-Messe: Dada-Rundschau e Schnitt mit dem Küchenmesser Dada durch die letzte Weimarer Bierbauchkulturepoche Deutschlands; oltre alle principali figure politiche della Repubblica di Weimar, l'opera contiene già il tema dell'identità e del ruolo sociale delle donne, che l'artista svilupperà negli anni successivi. Parte. Poi. con la sorella Greta e la poetessa Regina Ullmann per un lungo viaggio in Italia. Tra il 1920 e il 1930 inizia a sperimentare diversi materiali e tecniche, creando una serie di opere importanti: collage etnografici e un numerosi paesaggi simbolici. Rielabora poi alcuni dei suoi primi quadri aggiungendovi nuovi elementi, realizzando così dei montaggi.
Entra in contatto con il gruppo De Stijl, conosce gli artisti Piet Mondrian, Theo e Nelly van Doesburg. Trascore gli anni della guerra vicino a Berlino, dove nel giardino della sua casa nasconde casse di metallo con all’interno opere di Hausmann, Hans Arp, Kurt Schwitters e sue, conserva inoltre cataloghi, lettere, recensioni e documenti del periodo dadaista, tutte testimonianze della cosiddetta arte degenerata. Nel 1947 ricomincia gradualmente a lavorare con colori a olio e collage, in cui inserisce per la prima volta fotografie a colori.
Nel 1976 il Musée d'Art Moderne de la Ville de Paris e la Neue Nationalgalerie di Berlino organizzano importanti retrospettive sul suo lavoro. L'artista muore il 31 maggio 1978.