Varianti del nome: Paula Modersohn-Becker
Luogo di nascita: Dresda
Data di nascita: 8 febbraio 1876
Luogo di morte: Worpswede
Data di morte: 20 novembre 1907
Ambito di attività: Brema, Berlino, Worpswede, Parigi
Qualifica: Pittrice
Periodo: XVII a XIX secolo
Nata l’8 febbraio 1876 a Dresda, cresce a Brema in una famiglia colta che frequenta i circoli artistici e che le permette di dedicarsi al suo precoce amore per la pittura. Dopo aver frequentato alcuni corsi di disegno a Londra, prende lezioni private del pittore Bernhard Wiegandt a Brema, iscrivendosi contemporaneamente a una scuola per insegnanti, dove studia fino al diploma. Tra il 1896 e il 1898, frequenta, poi, la Verein der Berliner Künstlerinnen. A Berlino ha come insegnanti la scultrice Käthe Kollwitz e la ritrattista Jeanna Bauck.
Nel 1898 si trasferisce a Worpswede, dove dal 1889 si è costituita una colonia di artisti che prende a modello la scuola di Barbizon. Il gruppo rifiuta l'ambiente accademico e la vita industriale per favorire un ritorno alla natura. Qui, stringe amicizia con la scultrice Clara Westhoff, con cui segue i corsi del paesaggista Fritz Mackensen, impara tecniche grafiche e pratica la pittura all'aperto e incontra il pittore Otto Modersohn, che sposerà nel 1901 dopo aver lasciato la colonia. Inizialmente, lavora a stretto contatto con il marito che rifiuta i movimenti modernisti francesi, con cui Becker entra in contatto nel 1900 nel corso di un viaggio che effettua con la scultrice Westhoff. Durante il soggiorno frequenta i corsi dell'Académie Colarossi, visita i musei ma anche i Saloni e le gallerie, e il suo stile evolve verso una semplificazione sempre maggiore della forma. Dopo aver scoperto i Nabis nel 1900, nel corso di un secondo viaggio a Parigi, nel 1903, rimane colpita dai quadri di Paul Gauguin e Paul Cézanne. A partire da questo momento realizza nature morte dalle composizioni essenziali e inizia ad usare colori più decisi stesi con pennellate piatte. Nel 1905 si reca nuovamente a Parigi, tornata dal soggiorno lavora alacremente, il colore diviene sempre meno descrittivo, e realizza figure fortemente espressive. Muore a Worpswede il 20 novembre 1907
Kuns Portrait of a Woman, 1898, carboncino e grafite su carta velina, 34 × 49 cm, Washington, National Gallery of Art;
Two Peasant Girls, 1900 ca, acquaforte e puntasecca su carta velina, 33 × 27 cm, Washington, National Gallery of Art;
Landscape with Trees, 1902 ca, acquaforte e puntasecca su carta velina, 19 × 22 cm, Washington, National Gallery of Art;
Still-Life with a Green Flower Vase, 1902 ca, olio su tavola, 38 x 29 cm, Chicago, The Art Institute of Chicago;
Self-Portrait with Two Flowers in Her Raised Left Hand, 1907, olio su tela, 55 x 25 cm, New York, The Musem of Modern Art.