Varianti del nome: Marie Spartali Stillman
Luogo di nascita: Londra
Data di nascita: 10 marzo 1844
Luogo di morte: Londra
Data di morte: 6 marzo 1927
Ambito di attività: Londra, Firenze, Roma
Qualifica: Pittrice
Periodo: ultimo quarto XIX secolo – secondo quarto XX secolo
nata il 10 marzo 1844 a Londra, è la figlia minore di un agita famiglia greca: suo padre ha fatto fortuna come mercante di cotone fino a ricoprire la carica di console generale greco a Londra. La famiglia Spartali fa parte della colta e benestante comunità anglo-greca di cui sono membri, tra gli altri, il mecenate e collezionista Constantine Alexander Ionides, l’artista Maria Zambaco, e la ricamatrice Aglaia Coronio.
Dedita al disegno fin da giovane, a partire dal 1865 diviene allieva del pittore Ford Madox Brown. Nel 1867 espone per la prima volta le sue opere presso la Dudley Gallery di Piccadilly. Partecipa, poi, a varie esposizioni tra Liverpool, Manchester e Londra, viene inoltre invitata alla Royal Academy of Arts.
A metà anni Sessanta è modella per la fotografa Julia Margaret Cameron che le scatta alcuni ritratti. È inoltre vicina alla Confraternita dei Preraffaeliti, per i cui artisti posa (nel 1870, insieme a Zambacom è ritratta nel quadro Cupid and Psyche di Edward Coley Burne-Jones, Palace Green, schizzi presso il Birmingham Museum and Art Gallery e, due anni più tardi, ricompare in Danaë Watching the Building of the Brazen Tower, Cambridge, Fogg Art Museum) e dai quali è allo stesso tempo apprezzata come acquarellista.
Nel 1871, sposa il giornalista William James Stillman, vedovo e padre di tre figli e, nel 1878, si trasferiscono in pianta stabile a Firenze. Spartali Stillman prende uno studio e frequenta espatriati
angloamericani, tra cui il pittore Charles Fairfax Murray e la scrittrice Vernon Lee. Nello stesso anno rappresenta la Gran Bretagna all'Exposition Universelle di Parigi.
Tra il 1883 e il 1898 la sua vita si divide tra Roma e Londra. In questo periodo realizza numerose opere, caratterizzate da soggetti letterari italiani, la cui ispirazione deve molto alla frequentazione con Dante Gabriel Rossetti e ai frequenti soggiorni in Italia. Nel 1898 si stabilisce in Inghilterra, dove muore il 6 marzo 1927.