Varianti del nome: Tour d'Onasky, Tour Donas
Luogo di nascita: Anversa
Data di nascita: 26 ottobre 1885
Luogo di morte: Audregnies
Data di morte: 31 gennaio 1967
Ambito di attività: Anversa, Parigi, Nizza, Ittre
Qualifica: Pittrice
Periodo: XX e XXI secolo
Nata il 26 ottobre nel 1885 ad Anversa, in una famiglia borghese conservatrice, suo padre considera il mondo dell’arte poco adatto a una giovane donna del suo ceto. Ciononostante Donas prende lezioni private di pittura e, dopo un incidente, nel 1912, si iscrive all’Accademia di Anversa.
Allo scoppio della Prima guerra mondiale si trasferisce nei Paesi Bassi e poi in Irlanda, ma nel 1916 si stabilisce a Montparnasse, quartiere parigino abitato da molti artisti. Affitta uno studio e frequenta l’Académie de la Grande Chaumière e l’Academié Ranson.
L’anno successivo si avvicina al cubismo, ad una mostra vede le opere di André Lhote e ne rimane profondamente colpita. Nello stesso anno conosce lo scultore Alexander Archipenko, i due hanno una relazione e lavorano insieme a Nizza. Assimila rapidamente gli elementi innovativi delle opere di Archipenko e li rielabora in modo del tutto personale. Lo scultore la sostiene attivamente, invia lettere e fotografie delle sue opera agli artisti e ai galleristi più influenti d’Europa, tra cui Theo van Doesburg, Enrico Prampolini e Herwarth Walden.
Nel 1919, Donas e Archipenko tornano a Parigi e si uniscono alla Section d'Or. In un ambiente artistico ancora dominato dagli uomini, Donas sceglie lo pseudonimo mschile Tour d’Onasky, poi semplificato in Tour Donas.
I suoi lavori appaiono su riviste d’avanguardia come De Stijl, Noi e Der Sturm e, a dicembre 1919, inaugura la sua prima personale alla Galerie Kundig di Ginevra.
Nel 1920, la sua arte prende una direzione più astratta e concettuale, influenzata dai contatti con il pittore Albert Gleizes e Van Doesburg, semplifica le forme: i suoi dipinti perdono la consistenza scultorea e si trasformano in eleganti composizioni geometriche. Nello stesso anno espone a Berlino presso la galleria d’avanguardia Der Sturm.
Alla fine del 1921 la relazione con Archipenko giunge al termine e, malata e in difficoltà economiche, lascia il suo studio parigino al pittore Piet Mondrian per tornare in Belgio.
A gennaio 1922, grazie al sostegno del pittore Jozef Peeters, espone al Secondo Congresso Internazionale d'Arte Moderna ad Anversa. Lo stesso anno sposa Henri Franke, studente di filosofia alla Sorbona. La coppia si stabilisce a Ittre, in Vallonia, Donas è affascinata dal paesaggio rurale e la sua pittura torna ad essere più tradizionale.
Nel 1928 espone con il gruppo L’Assault a Bruxelles e Parigi, accanto a nomi noti dell’avanguardia belga. Poi, si ritira per circa vent’anni, solo alla fine degli anni Quaranta riprende a dipingere, dando inizio a una seconda fase creativa, meno internazionale ma riconosciuta da critici e gallerie. Dal 1954 torna gradualmente all’astrazione.
Muore il 31 gennaio del 1967.
Still Life with Bottle and Cup, 1917, Collage di pizzo, carta vetrata, stoffa, rete e vernice su pannello composito, 53 x 39 cm, New Haven, Yale Unviersity Art Gallery.