Firma digitale

 
La firma digitale è il risultato di una procedura informatica che, applicata ad un documento informatico, ne garantisce l'autenticità. E' l'equivalente elettronico della firma autografa su carta ed ha il medesimo valore legale.

"Il documento informatico sottoscritto con firma elettronica qualificata o con firma digitale, formato nel rispetto delle regole tecniche stabilite ai sensi dell'art. 71, che garantiscano l'identificabilità dell'autore, l'integrità e l'immodificabilità del documento, si presume riconducibile al titolare del dispositivo di firma ai sensi dell'art. 21, comma 2, e soddisfa comunque il requisito della forma scritta, anche nei casi previsti, sotto pena di nullità, dall'articolo 1350, primo comma, numeri da 1 a 12 del codice civile" - art. 20 D.lgs. n. 82/2005 (Codice dell'amministrazione digitale).

"Il documento informatico, sottoscritto con firma digitale o con altro tipo di firma elettronica qualificata, ha l'efficacia prevista dall'art. 2702 del codice civile. L'utilizzo del dispositivo di firma si presume riconducibile al titolare, salvo che questi dia prova contraria" - art. 21, comma 2, D.lgs. n. 82/2005.

Software di firma e cifratura
Sono programmi che consentono di firmare e cifrare digitalmente i documenti elettronici.
Il certificato di cifratura consente di criptare (ovvero proteggere) i documenti elettronici.

Certificato
E' il documento elettronico contenente i dati del titolare e la sua chiave pubblica. All'interno del certificato sono presenti i dati del Certificatore ed è definito il periodo di tempo durante il quale può essere utilizzato e gli eventuali limiti sull'utilizzo del certificato stesso.

In proposito, si avverte che durante la consultazione, può accadere che in riferimento a un dato atto venga indicato che il certificato di firma digitale è scaduto. Si avverte che tale indicazione è riferita certamente al periodo successivo al momento della sottoscrizione dell'atto medesimo. E' in ogni tempo dimostrabile infatti che, attraverso la registrazione di protocollo, alla data di sottoscrizione il certificato non era scaduto. Pertanto la firma digitale è da considerarsi produttiva di tutti gli effetti che la legge gli attribuisce.

Leggere la firma digitale
L'atto con la firma digitale è in formato P7M, pertanto chi riceve o vuole consultare tali file deve disporre di una applicazione capace di aprirli e leggerli.
Su Internet ci sono dei software appositi che possono essere scaricati gratuitamente. Ad esempio sul sito di InfoCamere è possibile scaricare il programma di lettura, Dike, e le relative istruzioni: www.card.infocamere.it/installazione/software.php