Comunicato stampa

05 ottobre 2005 - Life Italia (caramelle dietorelle): l'assessore Meier chiede un incontro con la proprietà sul futuro produttivo


 
 
Nei giorni scorsi, l'assessore provinciale alle Attività Produttive Pamela Meier, ha incontrato le Organizzazioni Sindacali e le RSU della Leaf Italia, azienda multinazionale di produzione dolciaria, che fra l'altro produce le note caramelle Dietorelle nei due stabilimenti in provincia di Bologna a S.Pietro in Casale e a Zola Predosa.
All'incontro, che si è svolto nella sede della Provincia, erano presenti all'incontro gli assessore dei due comuni, Claudio Forlani e Loreno Rossi. La vicenda del marchio Dietorelle/Dietor è iniziata più di un anno fa quando CSM, precedente proprietaria, a fine luglio 2004 ,annunciò la vendita di tutta la divisione "Sugar Confectionary" alla multinazionale finanziaria CVC. In diversi incontri avuti con dirigenti del Gruppo Life Italia, referente CVC, l'assessore Meier ha più volte ribadito l'importanza che un marchio storico come Dietorelle rimanesse sul territorio provinciale chiedendo, fra l'altro, di essere mantenuta costantemente informata degli sviluppi della trattativa. In particolare, nell'incontro tenutosi l'11 marzo scorso, i vertici aziendali hanno dato piena assicurazione all'assessore Meier delle scelte aziendali che prevedevano la continuità produttiva negli stabilimenti di Zola e di San Pietro in Casale.
Nell'ultimo incontro, invece, i sindacati hanno manifestato agli assessori vive preoccupazioni in merito alla situazione produttiva e occupazionale dell'azienda, che ancora non ha presentato il piano industriale promesso per il mese di giugno, ma che ha invece presentato un semplice piano commerciale, le cui linee delineano una chiara volontà di modificare la gamma dei prodotti attualmente conosciuti senza assolutamente specificare quali saranno i siti produttivi coinvolti.
Nel ribadire l'assoluta necessità del mantenimento delle produzioni Dietorelle/Dietor sul territorio bolognese, l'assessore Meier si è impegnata a chiedere immediatamente un incontro con la proprietà, in concerto con le amministrazioni comunali interessate, per un confronto e per avere chiare indicazione di cosa la Life Italia ha intenzione produrre e quali stabilimenti saranno interessati alle nuove produzioni.
 
 
 
 
A cura di:
Ufficio stampa
 
 

Data ultimo aggiornamento: 09-05-2008