La Giunta provinciale, nella seduta del 17 ottobre 2006, ed il Consiglio comunale di Casalecchio di Reno, nella seduta di ieri, hanno approvato l'Accordo procedimentale finalizzato a migliorare la situazione del Nodo di Casalecchio.
Le due amministrazioni hanno infatti deciso di approntare immediatamente un progetto di adeguamento dei principali incroci presenti nel tratto urbano. Il progetto prevede la realizzazione di alcune rotonde, con il doppio intento di fluidificare il traffico che arriva alla Rotonda Biagi (da sud a nord della Porrettana), e che da lì si distribuisce sulla viabilità locale e primaria, e di garantire maggiore sicurezza ai cittadini.
Nello specifico, l'Accordo prevede: 1. La redazione del progetto - le cui linee portanti sono già state indicate e presentate - da parte del Comune di Casalecchio di Reno, che indichi gli interventi di miglioramento di ogni singolo tratto dell'asse stradale, con particolare attenzione alle intersezioni con la viabilità secondaria.
La Provincia parteciperà con i propri tecnici, in modo da poter coordinare questa progettazione - complementare e supplementare a quella già adottata per la risoluzione del nodo di Casalecchio di Reno - con gli assetti e gli interventi della mobilità di area vasta; 2. La presentazione la settimana prossima, in forma congiunta, alla Regione Emilia-Romagna di una richiesta di finanziamento pari ad almeno il 60% dei costi previsti.
Tale finanziamento andrà ad aggiungersi a quelli destinati al territorio bolognese nell'ambito dei diversi programmi di intervento, compreso l'ultimo Accordo per la città metropolitana di Bologna. Viene così riconosciuto il valore strategico, sovracomunale e sovraprovinciale, delle problematiche del nodo di Casalecchio di Reno.
«Come Provincia di Bologna non abbiamo avuto dubbi nell'affiancare il Comune di Casalecchio di Reno per dare una soluzione immediata ai problemi che questo nodo strategico potrebbe trovarsi a fronteggiare nell'immediato futuro» dice il vicepresidente provinciale con delega ai Trasporti Giacomo Venturi. «L'impegno che abbiamo dedicato al nodo di Casalecchio è sempre stato massimo e costante - prosegue -, indirizzato sia ad ottenere il rispetto degli accordi e degli impegni definiti negli scorsi anni all'interno del pacchetto di interventi per il potenziamento degli attraversamenti autostradali e ferroviari nazionali che interessano il territorio bolognese, sia ad intervenire con progetti, interventi e soluzioni mirate che permettano, in attesa del completamento del quadro organico degli interventi, con particolare riferimento al nodo Ferro stradale di Casalecchio di Reno, di garantire le condizioni di agibilità viaria, di vivibilità e di sicurezza per i cittadini, necessarie per evitare che ai disagi inevitabili, in una fase di passaggio importante come quella che sta vivendo il territorio bolognese sul piano dell'infrastrutturazione per la mobilità, si sommino problemi più gravi».