La Regione Emilia Romagna con Delibera n°1004 del 30
giugno 2008 ha approvato le disposizioni applicative della Misura 227 "
Sostegno agli investimenti forestali non
produttivi " inserita nel Piano Regionale di Sviluppo Rurale ai sensi
del Regolamento
CEE 1698/2005. ù
Le
azioni ammesse a finanziamento sono
:
A)
Investimenti
forestali per il potenziamento della multifunzionalità dei boschi con
particolare riferimento alla fruizione pubblica:
- A1: diradamenti ed eventuali ripuliture accessorie nelle
aree destinate a fruizione turistico-ricreativa
- A2: conversioni all'alto fusto ed eventuali ripuliture
accessorie nelle aree destinate a fruizione turistico-ricreativa
- A3: realizzazione e manutenzione straordinaria di strutture
per la fruizione turistico-ricreativa come aree da pic-nic, strutture per la
cottura dei cibi, aree attrezzate e similari, manutenzione straordinaria di
rifugi e bivacchi connessi alla fruizione delle aree forestali
- A4: manutenzione straordinaria di sentieri e percorsi
didattico culturali
- A5: realizzazione di interventi selvicolturali per la
rigenerazione dei prodotti del sottobosco
- A6: realizzazione di interventi selvicolturali finalizzati
alla salvaguardia del paesaggio volti al mantenimento di particolari forme di
governo (es. conservazione di castagneti da frutto con valore
storico-testimoniale) e delle radure intercluse.
B)
Interventi di
manutenzione straordinaria di opere di sistemazione idraulico-forestale
storiche:
- B1: manutenzione di opere di regimazione idraulica
(briglie, traverse, soglie e similari)
- B2: manutenzione di opere di sostegno (muri, muretti e similari), terrazzamenti e
gradoni.
Gli interventi dovranno
essere compresi all'interno o nelle immediate vicinanze delle aree forestali
(boschi, altre aree forestali e terreni saldi secondo le definizioni delle
Prescrizioni di Massima e di Polizia Forestale).
C)
Interventi
selvicolturali finalizzati alla tutela e all'incremento della biodiversità:
- C1: diradamenti per favorire lo sviluppo di specie
accessorie in impianti artificiali di conifere
- C2: miglioramenti strutturali di boschi monospecifici per
favorire lo sviluppo e la rinnovazione di specie accessorie
- C3: piantumazione di essenze autoctone e rare in formazioni
di origine artificiale e all'interno di boschi monospecifici per la
diversificazione della composizione specifica forestale anche in seguito ad
eventuali aperture di buche o strisce.
D)
Altri
interventi per la tutela e incremento della biodiversità in ambito forestale
(fauna minore):
- D1: interventi conservativi di ruderi in pietra naturale,
situati in ambito forestale, aventi valore storico testimoniale (ex metati, ex
ricoveri per animali, muri perimetrali, ex edifici rurali e similari) con
finalità di rifugio per la fauna minore (chirotteri, rapaci notturni, rettili e
similari)
- D2: strutture specifiche in ambito forestale aventi
funzione di rifugio per anfibi, rettili, invertebrati, ecc. (nidi artificiali,
cumuli, pozze, muretti e similari)
- D3: specifici manufatti atti a impedire il libero
attraversamento delle strade da parte della fauna minore (sottopassaggi,
barriere antiattraversamento e similari).
Gli interventi
riconducibili alle lettere C) e D) potranno essere realizzati solo all'interno
dei siti della
Rete Natura 2000 (S.I.C. e Z.P.S.).
Per il finanziamento delle azioni la
Regione Emilia Romagna ha destinato, per il territorio regionale, una somma
pari a
?
3.046.909,50 al lordo delle somme a carico dell'Ente
beneficiario (20% del costo dell'intervento oltre alle spese sostenute per
l'IVA).
La Provincia di Bologna può effettuare i lavori nei Comuni
di:
Anzola Emilia,
Argelato,
Baricella,
Bentivoglio,
Bologna,
Budrio,
Calderara di Reno,
Casalecchio di Reno,
Castel Guelfo di
Bologna,
Castello d'Argile,
Castel Maggiore,
Castel San Pietro Terme,
Castenaso,
Crevalcore,
Dozza,
Galliera,
Granarolo dell'Emilia,
Imola,
Malalbergo,
Medicina,
Minerbio,
Molinella,
Mordano,
Ozzano dell'Emilia,
Pieve di Cento,
Sala Bolognese,
Sant'Agata
Bolognese, San Giorgio di Piano,
San
Giovanni in Persiceto,
San Lazzaro
di Savena,
San Pietro in Casale,
Zola Predosa, nonché all'interno delle
Riserve Naturali in accordo con gli Enti ai quali è stata affidata
la gestione attuativa delle stesse
.
Gli interessati che intendono effettuare gli
interventi sopra elencati nei terreni di proprietà dovranno garantire con fondi
propri la copertura del co-finanziamento richiesta per la realizzazione degli
interventi.
Rimane a carico della Provincia di Bologna
la gestione totale dei progetti che prevede l'iter proprio dei Lavori Pubblici
dalla fase di redazione del progetto alla fase di rendicontazione delle spese
in Regione Emilia-Romagna.
Le proposte d'intervento devono essere segnalate per
iscritto
e
ntro e non oltre il
20/9/2008 a:
Servizio pianificazione paesistica -
Ufficio risorse forestali
Strada Maggiore 80 - 40125 Bologna
Tel. 051 659.8897 - Fax 051 659.8550
Email:
anna.cutrone@probincia.bologna.it